di Carmen Mirarchi – Manca il sangue alle strutture sanitarie di tutto il capoluogo, che non starebbe arrivando nelle stesse quantità di qualche giorno fa per la carenza improvvisa di donazioni. Tutta colpa del Covid-19.
La segnalazione che ci arriva è forte, si rischia di morire non solo per il Coronavirus ma anche per le patologie che da sempre purtroppo interessano i cittadini. A rischio interventi chirurgici di ogni genere. Quello che serve è il sangue perchè durante gli interventi i pazienti rischiano la vita sul tavolo operatorio. In particolare le perdite ematiche sono molto frequenti in caso di inteventi cardiaci durante i quali avere sangue a disposizione è fondamentale. La situazione sembrerebbe già adesso drammatica e se le donazioni dimunuissero ulterirmente ogni paziente sarebbe a rischio di vita non solo per il Covid 19 ma per qualsiasi genere di intervento. Così seguiamo per il bene del nostro Paese non solo l’invito a restare a casa ma anche quello dell’Avis di donare il sangue “E’ vero che stiamo a casa e che dobbiamo tutti seguire alla lettera le regole, ma la donazione di sangue è un motivo per poter uscire. Le trasfusioni sono un Livello Essenziale di Assistenza, che deve essere garantito, e noi non ci fermeremo”.
La segnalazione che ci arriva è forte, si rischia di morire non solo per il Coronavirus ma anche per le patologie che da sempre purtroppo interessano i cittadini. A rischio interventi chirurgici di ogni genere. Quello che serve è il sangue perchè durante gli interventi i pazienti rischiano la vita sul tavolo operatorio. In particolare le perdite ematiche sono molto frequenti in caso di inteventi cardiaci durante i quali avere sangue a disposizione è fondamentale. La situazione sembrerebbe già adesso drammatica e se le donazioni dimunuissero ulterirmente ogni paziente sarebbe a rischio di vita non solo per il Covid 19 ma per qualsiasi genere di intervento. Così seguiamo per il bene del nostro Paese non solo l’invito a restare a casa ma anche quello dell’Avis di donare il sangue “E’ vero che stiamo a casa e che dobbiamo tutti seguire alla lettera le regole, ma la donazione di sangue è un motivo per poter uscire. Le trasfusioni sono un Livello Essenziale di Assistenza, che deve essere garantito, e noi non ci fermeremo”.
Redazione Calabria 7