“Tutti i pazienti hanno il diritto di essere assistiti, e noi cercheremo di farlo nel migliore dei modi. A volte con le difficoltà di un’azienda pubblica, con le problematiche di un fondo sanitario inadeguato. Ecco, dunque, che proprio in questi casi viene fuori la collaborazione del volontariato, dal quale emerge un forte senso di appartenenza al territorio”. Lo ha detto il direttore medico di presidio del ‘De Lellis’ di Catanzaro Francesco Talarico, intervenuto stamattina alla cerimonia di consegna di due poltrone per i pazienti del Dipartimento Oncoematologico, acquistate con il ricavato delle manifestazioni di solidarietà svoltesi a Pentone (8 dicembre), a cura delle ‘Pezzottare’, e a Simeri (26 dicembre), coordinata da Francesco Scorzafava con la collaborazione della locale Parrocchia, della Pro Loco, dell’Avis e del Presepe Vivente.
“Tutti i pazienti hanno il diritto di essere assistiti, e noi cercheremo di farlo nel migliore dei modi. A volte con le difficoltà di un’azienda pubblica, con le problematiche di un fondo sanitario inadeguato. Ecco, dunque, che proprio in questi casi viene fuori la collaborazione del volontariato, dal quale emerge un forte senso di appartenenza al territorio”. Lo ha detto il direttore medico di presidio del ‘De Lellis’ di Catanzaro Francesco Talarico, intervenuto stamattina alla cerimonia di consegna di due poltrone per i pazienti del Dipartimento Oncoematologico, acquistate con il ricavato delle manifestazioni di solidarietà svoltesi a Pentone (8 dicembre), a cura delle ‘Pezzottare’, e a Simeri (26 dicembre), coordinata da Francesco Scorzafava con la collaborazione della locale Parrocchia, della Pro Loco, dell’Avis e del Presepe Vivente.
Il contributo dei ‘Pezzottari’
A intervenire anche Angelina Capicotto, portavoce del gruppo dei ‘Pezzottari’, nato nel 2019, anno in cui il sodalizio ha realizzato l’albero con i pezzotti. In quella occasione, i promotori hanno raccolto più di 3mila pezzotti, realizzando un albero di oltre 6 metri. “Anche in quella occasione – ha spiegato Capicotto – abbiamo portato a compimenti un’azione di beneficienza nei confronti dell’ospedale di Soverato. Attività, questa, proseguita anche nel periodo del Covid. Quest’anno, invece, abbiamo realizzato una natività all’uncinetto”. Capicotto, riferendosi alla cerimonia di oggi, ha parlato del “raggiungimento di uno scopo che ci eravamo prefissati e chi porta a prendere impegni per il prossimo futuro”.
Una forma di sollievo per le persone che soffrono
Domenico D’Agostino, vicesindaco di Pentone, ha parlato di un “dono meraviglioso che sarà utile a tutta la comunità” e ha auspicato che la consegna delle due poltrone “possa dare alle persone che soffrono una forma di sollievo”.
Francesco Scorzafava, promotore dell’iniziativa, ha ringraziato don Francesco Cristofaro, parroco di Simeri, il quale “ha dato subito piena disponibilità, riuscendo al tempo stesso a raccogliere un bel po’ di donazioni”. Dal 2019, Scorzafava ha trascorso 8 mesi in ospedale, nel reparto ematologico, dove è stato “coccolato”, e “grazie a Dio – ha detto Scorzafava – oggi siamo qui per questa bella iniziativa. Ringrazio anche la Pro Loco, l’Avis, il gruppo Presepe Vivente e la ditta Maria Rubino”.