Anche il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro decide di affidarsi ai servizi offerti dalla piattaforma informatica Regional Explorer (REX). Costruita da InfoCamere e in uso alla Camera di Commercio di Catanzaro, mette a disposizione una serie di informazioni utili ad affinare le analisi di rischio e quindi rendere più efficiente il lavoro di contrasto all’illegalità. Questa mattina la sigla della convenzione da parte del neo commissario della Camera di Commercio di Catanzaro, Daniele Rossi, e dal generale di brigata, Dario Solombrino, comandante provinciale del Corpo, alla presenza del capo ufficio operazioni del Comando provinciale, Andrea Leccese.
Un ulteriore passo di collaborazione tra l’Ente camerale e le Forze dell’Ordine, dopo l’accordo raggiunto già con la Questura di Catanzaro. Il prossimo step, come anticipato dallo stesso Rossi, sarà la convenzione con i Carabinieri. “Si tratta di un ulteriore passo avanti in quella necessaria ricerca della trasparenza e della legalità – dice Rossi – nell’attività di impresa che non solo serve ai cittadini e quindi alla collettività, ma permette al tessuto economico di operare in un contesto di corretta competitività e dunque meritocratico. Anche attraverso questo strumento, quindi, l’Ente camerale vuole dimostrare la propria massima attenzione all’esigenza di emersione dei fattori che indeboliscono o addirittura falsano il mercato e al contrasto all’illegalità nel mondo economico”.
Un ulteriore passo di collaborazione tra l’Ente camerale e le Forze dell’Ordine, dopo l’accordo raggiunto già con la Questura di Catanzaro. Il prossimo step, come anticipato dallo stesso Rossi, sarà la convenzione con i Carabinieri. “Si tratta di un ulteriore passo avanti in quella necessaria ricerca della trasparenza e della legalità – dice Rossi – nell’attività di impresa che non solo serve ai cittadini e quindi alla collettività, ma permette al tessuto economico di operare in un contesto di corretta competitività e dunque meritocratico. Anche attraverso questo strumento, quindi, l’Ente camerale vuole dimostrare la propria massima attenzione all’esigenza di emersione dei fattori che indeboliscono o addirittura falsano il mercato e al contrasto all’illegalità nel mondo economico”.
Soddisfatto dell’accordo il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Solombrino: “È interesse comune della Guardia di Finanza e del tessuto imprenditoriale locale di vigilare affinché, in questo momento di crisi pandemia, non ci siano perturbazioni dell’economia legale”.
Dopo la sottoscrizione del documento, l’Ente camerale assieme a InfoCamere ha tenuto una sessione di formazione agli operatori della Guardia di Finanza sulle funzionalità dell’archivio informatico e le modalità del suo utilizzo ai fini ispettivi.
Giovanni Bevacqua