di Giovanni Bevacqua – Cani e gatti giganti. E ancora conigli, orsi, coccodrilli, chiocciole, rane e persino elefanti. Rigorosamente di plastica, rigorosamente dai colori sgargianti. La Cracking Art approda a Catanzaro e dipinge il capoluogo di fantasia e originalità, facendo tornare tutti un po’ bambini. Alla Camera di Commercio, promotrice dell’evento, la presentazione ufficiale, alla presenza di Daniele Rossi, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Francesco Chirillo, presidente di PromoCatanzaro e ideatore dell’iniziativa, Rocco Guglielmo, presidente della Fondazione “Rocco Guglielmo” che ha curato e organizzato l’esposizione, Ivan Cardamone, assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, partner dell’iniziativa e di Kicco, uno degli artisti protagonisti della mostra.
La risposta perfetta dopo il buio degli ultimi mesi
“Abbiamo portato un po’ di luce e di colore in città” ha commentato orgogliosamente Chirillo spiegando come questa sia “la risposta perfetta dopo questi mesi di buio, di lockdown”. “I grandi animali che compongono l’opera – continua – danno un senso di fiabesco, soprattutto per i bambini. Ravvivare il commercio del centro storico, un po’ sofferente negli ultimi tempi. La speranza è che questa iniziativa, come altre, riescono a rimettere in moto l’economia cittadina”.
Sulla stessa linea il presidente dell’ente camerale, Daniele Rossi: “Abbiamo dato un tocco di colore alla città con delle opere bellissime e piacevolissime. Il fatto stesso che si generino delle reazioni, positive o negative che siano, fa parte del processo artistico messo in campo”. E si parla di colori, emozioni e fantasia. Si parla di normalità, per dirlo con le parole di Rocco Guglielmo. “Proviamo a restituire un tocco di normalità alla città – ha detto – dopo questo periodo molto difficile, in cui musei e attività artistico-culturali sono state messe in secondo piano”.
Una città da fiaba
Catanzaro si tinge di magia e si trasforma nei luoghi meravigliosi che solo la fantasie di un bambino è in grado di disegnare. Perché lo scopo della Cracking Art è proprio questo. Trasformare la città in un mondo fiabesco per così stimolare l’interesse di chi la vive quotidianamente e chi vorrebbe conoscerla. “Il nostro intento – spiega Kicco – è quello di portare l’arte in mezzo alla città, creando una sorta di fiaba urbana contemporanea. Un approccio diverso per far riscoprire la città in modo creativo, dando la possibilità a tutti di riscoprire luoghi e bellezze del luogo”.