di Antonio Battaglia – Notti magiche al “Granillo”. Brividi, tensione, poi un’esplosione di gioia: la Reggina è prima in classifica, questa volta per davvero. Il 4-1 rifilato questa sera al Picerno è un altro segnale di come questa squadra possa davvero sognare in grande: 40 minuti di sofferenza con annesso vantaggio ospite, poi la rimonta completata a pochi minuti dall’intervallo.
La ripresa è una passeggiata, autentica dimostrazione di forza che impaurisce le dirette concorrenti Potenza e Ternana, incorse in una preoccupante battuta di arresto. La Reggina è maestosa, l’orgoglio della Calabria sportiva che merita palcoscenici più importanti.
La ripresa è una passeggiata, autentica dimostrazione di forza che impaurisce le dirette concorrenti Potenza e Ternana, incorse in una preoccupante battuta di arresto. La Reggina è maestosa, l’orgoglio della Calabria sportiva che merita palcoscenici più importanti.
La prima occasione della partita capita ai padroni di casa al minuto 18: cross di Bellomo, il pallone arriva a Blondett che dall’altezza del dischetto sciupa malamente calciando alto. Il Picerno non ci sta e reagisce, passando addirittura in vantaggio alla mezz’ora: Esposito, aiutato da un’ingenuità di Loiacono, serve Santaniello, che insacca freddamente alle spalle di Guarna.
La Reggina accusa il colpo e sfodera una reazione di nervi, ma al 39′ rischia addirittura il doppio svantaggio: un Esposito in grande spolvero salta tutti come birilli, entra in area e calcia di sinistro, trovando un buon intervento di Guarna. E’ il momento degli uomini in maglietta amaranto, che si ridestano dal torpore e al 42′ riportano il match sui binari della parità grazie ad un bel gol di Denis.
Sulle ali dell’entusiasmo, i ragazzi di Toscano spingono e completano la rimonta con un riuscito colpo di testa di Rolando su cross di Bianchi. Nella seconda frazione è assolo dei padroni di casa: al minuto 47 è 3-1, ancora con Denis protagonista che scodella una palla deliziosa abilmente sfruttata da Corazza.
Il Tanque è nel suo momento di gloria e al 52′ si concede il lusso della doppietta personale, con un devastante siluro sotto l’incrocio. La partita è ormai indirizzata sui binari amaranto e regala poche altre emozioni, con il Picerno che esce completamente dalla partita e nel finale rischia addirittura di subire il quinto gol da Reginaldo. Reggio Calabria lancia un grido, i tuoi beniamini comandano il girone meridionale di Serie C. Che bella favola.
Redazione Calabria 7