“Stiamo continuando a lavorare comunicando quello che è stato deciso a livello nazionale, si sta puntando per l’apertura al 14 settembre”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Istruzione, Sandra Savaglio, parlando della scuola con i giornalisti nella sede della Regione, a margine di un incontro con l’Ufficio scolastico regionale e i sindaci calabresi in vista della riapertura delle scuole dopo il lockdown.
Riapertura scuola fissata per il 14 settembre anche in Calabria
Riapertura scuola fissata per il 14 settembre anche in Calabria
“Informeremo tutti i sindaci sul tema dei trasporti, dell’adeguamento dell’edilizia scolastica e bisogna lavorare insieme, c’è speranza che qualcosa di buono ne verrà fuori”, ha spiegato Savaglio aggiungendo: “Bisogna puntare al 14 settembre, magari non tutti ce la faranno ma bisogna avere questo come obiettivo, perchè ritengo che prima si inizia e meglio è. Così infatti si riuscirebbe a capire quali sono i problemi e adeguarsi. Inoltre gli studenti hanno voglia di tornare in classe: hanno già dato tantissimo nei mesi scorsi, c’è la possibilità di una nuova chiusura, insomma prima si inizia e meglio è”.
Savaglio non vuole lo slittamento
Secondo Savaglio, uno slittamento della riapertura delle scuole a ottobre “è un errore, siamo in estate, in questo periodo intanto vedo cosa mi serve, ho il tempo. Una cosa fa? Aspettare che arrivi il virus? Iniziare troppo tardi – ha sostenuto l’assessore regionale all’Istruzione – potrebbe esssere un errore. C’è tanto da fare, il mese di agosto lo passiamo a lavorare”.
Con riferimento alle risorse in vista della riapertura delle scuole, l’assessore regionale Savaglio ha specificato: “Ci saranno fondi del ministero aggiuntivi per i trasporti, edilizia scolastica, fondi regionali non utilizzati in passato. Quanto all’edilizia scolastica, indipendentemente dal Covid ci sono 480 milioni dalla passata amministrazione, bisogna tirarli fuori e fare gli adeguamenti”.