di Antonio Battaglia – Si riparte con tante incertezze, ma sull’onda di una travolgente voglia di pallone. Dopo oltre sette mesi di stop, la Vibonese ritorna finalmente in campo. Lo spettacolo della Serie C può iniziare.
Si ricomincia dal passato
Si ricomincia dal passato
Era il lontano 7 marzo 2020 quando i rossoblù pareggiarono tra le mura amiche contro la Paganese, chiudendo inaspettatamente i battenti con un soddisfacente undicesimo posto in classifica. Gioco corale, caparbietà e consapevolezza tecnica: tanti gli elementi per poter parlare di “Modicalandia”. Un calcio champagne quasi inedito dalle parti di Vibo, come dimostrano le fredde quanto inequivocabili statistiche che elevano i rossoblù a terzo miglior attacco della scorsa regular season nel girone meridionale.
Il possibile inizio di un lungo esaltante ciclo è stato, però, interrotto bruscamente dalla violenta secessione di dirigenti e staff tecnico. Il solo patron Caffo è stato costretto a ridisegnare tutti gli assetti societari, dall’allenatore al direttore sportivo ufficializzato solo ieri. Sulla panchina rossoblù è arrivato Angelino Galfano: il tecnico che in passato ha condotto gli ipponici verso tre entusiasmanti salvezze, lo stesso che si candida a regalare altre gioie ai suoi tifosi.
L’esordio in programma domani alle 20:45 sarà, tuttavia, un palcoscenico per due. Non solo la curiosità di conoscere la Vibonese dei nuovi innesti Parigi, Laaribi e Vitiello, ma soprattuto l’attesa per il confronto con la Cavese allenata dal fresco ex Giacomo Modica. Gli ipponici avranno, dunque, un ulteriore stimolo per cominciare a mettere sin da subito fieno in cascina in un girone pieno zeppo di insidie.
Modulo che vince… non si cambia
Cambierà qualche interprete ma non il modulo, con mister Galfano pronto a riconfermare il 4-3-3 che tanta fortuna ha portato nella scorsa stagione. Dovrà restare ugualmente intatta la mentalità vincente che ha ispirato fino a pochi mesi fa un gruppo capace di dar fastidio alle “grandi” con sfrontatezza e fame di punti.
“Onestamente c’è grande voglia di ricominciare da parte di tutti – ha affermato Galfano alla vigilia del match – Il confronto ed il venirsi incontro è sempre la scelta più giusta. Domani scenderemo in campo per giocarci la nostra partita. Sappiamo che sarà una gara difficile contro una squadra costruita per obiettivi importanti. Avremo l’opportunità di confrontarci contro un gruppo che l’amico Giacomo Modica avrà caricato alla sua maniera. Ma anche noi abbiamo le nostre motivazioni”.
Il gruppo rossoblù dovrà fare a meno dello squalificato Ciotti: “Sappiamo, inoltre, di non essere al top in termini fisici ma sarà così anche per loro. Quindi ce l’andiamo a giocare consci dei nostri punti deboli ma anche delle nostre armi”. Non potrà contare sull’effetto campo, ma dovrà essere animata da grande coraggio: la Vibonese è pronta a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Redazione Calabria 7