di Antonio Battaglia – Ora arriva il bello. La magica Vibonese di Modica è attesa dal big match, in programma domani alle ore 17:30, contro la corazzata Ternana. I padroni di casa si piazzano di diritto tra le migliori sorprese del girone meridionale di Serie C, in virtù dei convincenti risultati che li vedono ad un solo passo dalla zona play-off.
Gioco corale, caparbietà e consapevolezza tecnica: sono tanti gli elementi per poter già parlare di “Modicalandia”. Calcio champagne come non si vedeva da tempo dalle parti di Vibo, per informazione chiedere agli amanti delle statistiche: i rossoblu, infatti, possono vantare finora il miglior attacco interno del calcio professionistico italiano per media con 14 marcature in 5 gare (2.8, di poco superiore al Sassuolo).
Gioco corale, caparbietà e consapevolezza tecnica: sono tanti gli elementi per poter già parlare di “Modicalandia”. Calcio champagne come non si vedeva da tempo dalle parti di Vibo, per informazione chiedere agli amanti delle statistiche: i rossoblu, infatti, possono vantare finora il miglior attacco interno del calcio professionistico italiano per media con 14 marcature in 5 gare (2.8, di poco superiore al Sassuolo).
L’obiettivo sarà certamente quello di non interrompere la striscia positiva tra le mura del “Razza”: 12 punti su 15 realizzati, frutto di 14 reti segnate e sole tre subite. I ragazzi di Modica proveranno a sfruttare l’aria magica del loro fortino per fare uno sgambetto ad un’altra macchina da guerra della terza serie.
La Ternana, per l’appunto, arriva al “Razza” per la seconda volta in questa stagione (il primo precedente riporta alla gara contro il Rende dell’8 settembre) dopo la grave sconfitta interna contro l’Avellino. La sete di riscatto è altissima e certamente i rossazzurri avranno grandi possibilità di scardinare il perfetto meccanismo casalingo della Vibonese grazie ad un organico di categoria superiore. La velleità maggiore di mister Gallo è, infatti, quella di riprendersi presto il primo posto occupato ora dalla sorprendente Reggina.
Modica, grande ex della partita (fu un elemento chiave nel biennio 1996-1998, nel quale le “Fere’ di Delneri ottennero una doppia promozione di fila) dovrà fare a meno di Malberti e Allegretti. A supporto di Mengoni ci sarà una difesa a quattro con la coppia centrale Redolfi-Altobello assistita da De Col e Tito. A centrocampo troveranno spazio Pugliese, Petermann e Tumbarello mentre in avanti Bernardotto e Bubas agiranno ai fianchi di Berardi.
Redazione Calabria 7