di Antonio Battaglia – “Per me era una sorella, eravamo legati da un grandissimo affetto”. Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, ricorda così Jole Santelli, la presidente della Regione Calabria morta all’età di 51 anni e da tempo malata di cancro.
A margine dei funerali, Gasparri rivolge ai microfoni di Calabria 7 una breve ma accorata testimonianza sul rapporto con la “pasionaria” forzista: “Per me è stata un’amica per più di venti anni, l’ho conosciuta quando era una giovane attivista di centrodestra, impegnata nel costruire proposte. L’ho accompagnata nella sua prima candidatura al Parlamento nel 2001, sostenendola come meritava. Poi qui in Calabria e nei numerosi nostri incontri”.
A margine dei funerali, Gasparri rivolge ai microfoni di Calabria 7 una breve ma accorata testimonianza sul rapporto con la “pasionaria” forzista: “Per me è stata un’amica per più di venti anni, l’ho conosciuta quando era una giovane attivista di centrodestra, impegnata nel costruire proposte. L’ho accompagnata nella sua prima candidatura al Parlamento nel 2001, sostenendola come meritava. Poi qui in Calabria e nei numerosi nostri incontri”.
“Jole lascia una tristezza immensa, un vuoto straziante – conclude Gasparri – Eravamo a conoscenza delle sue condizioni, ma speravamo che non ci fosse mai questo epilogo”.
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Redazione Calabria 7