Un fatto “indegno”, che ha dell'”incredibile”. È quello raccontato da una donna, il cui fratello è morto poco più di un anno fa a causa di un malore improvviso. “Questa mattina – fa sapere – come tutti i giorni da oramai più di un anno, mia madre si è recata presso il cimitero di Gagliano, a Catanzaro, per far visita al proprio figlio. Sulla tomba mio fratello ha una maglietta con il suo viso stampato (regalo fatto dagli amici) con all’interno le cose a lui più care, come un profumo ed altri oggetti a lui regalati, tra cui uno charm della pandora con il simbolo infinito. Charm che – fa sapere la donna – gli è stato rubato in maniera indecorosa e indegna, visto che la busta è stata strappata e tutto è stato buttato così a caso”.
La donna conclude: “La mia rabbia non è per lo charm di 20 euro, visto e considerato che non vi è alcun valore economico ma affettivo. Vorrei piuttosto sensibilizzare la popolazione difronte a questi gesti meschini e vomitevoli perché ormai nemmeno di fronte alla morte c’è rispetto”.
La donna conclude: “La mia rabbia non è per lo charm di 20 euro, visto e considerato che non vi è alcun valore economico ma affettivo. Vorrei piuttosto sensibilizzare la popolazione difronte a questi gesti meschini e vomitevoli perché ormai nemmeno di fronte alla morte c’è rispetto”.