“Grave carenza di organico” alla polizia stradale di Vibo Valentia. La denuncia arriva dal Siulp vibonese, che ha inviato una lettera al segretario regionale del sindacato. Nella missiva si evidenzia la problematica inerente l’“esiguo e largamente insufficiente numero dei poliziotti della ‘Stradale di Vibo Valentia‘ quotidianamente impiegati nello svolgimento di servizi di istituto e di vigilanza stradale non solo sull’arteria più importante della regione, l’autostrada A2, ma anche sulle altre strade della provincia”.
Mancanza di numeri
Mancanza di numeri
A causa della “mancanza di numeri”, secondo il segretario provinciale Franco Caso, “non si riesce a garantire neppure l’impiego delle pattuglie previste dai piani compartimentali. La vigilanza delle autostrade – si chiede provocatoriamente Caso – è ancora una priorità per la polizia di Stato? Alla luce delle inequivocabili evidenze, che solo in parte vengono richiamate in questo documento, la risposta sembrerebbe essere negativa”.
Le richieste del Siulp
Il Siulp chiede quindi “un intervento urgente presso gli Uffici Dipartimentali al fine di ottenere un investimento concreto di risorse umane che permetta di ripianare l’organico della polizia stradale di Vibo Valentia. Questo al fine di assicurare il turn-over dei colleghi che hanno raggiunto l’età della pensione e di quelli che a breve la raggiungeranno, garantendo fattivamente la loro sostituzione mediante l’invio di altro personale. E’ il caso di rimarcare come, ad esempio, nell’ultimo piano nazionale di potenziamento di personale solo due unità, su oltre tremilacinquecento disponibili, sono state previste per la ‘Stradale di Vibo Valentia’”.
E ancora: “Impedire che la carenza organica di cui stiamo trattando possa arrecare danno ai cittadini causando ritardi nelle attività dirette alla tutela della sicurezza pubblica; evitare di mettere a rischio la sicurezza dei nostri ‘angeli della strada’ che, specie ultimamente, a causa dell’esiguità numerica ed alle tante richieste di interventi da soddisfare, vengono ‘troppo spesso travolti sulla strada’”.