“Bisogna ridare fiducia ai cittadini verso questa azienda tornando a un regime di normalità”. Così il prefetto Luisa Latella, neo componente della commissione straordinaria che guida l’Asp di Catanzaro dopo lo scioglimento dell’azienda per infiltrazioni mafiose.
Parlando con i giornalisti a margine della conferenza dei sindaci sulla problematica delle guardie mediche, Latella, in passato già prefetto di Catanzaro, ha detto di essere “tornata qui volentieri, ci sono tanti problemi e tante emergenze ed è bene continuare a collaborare. Cercheremo di affrontare i problemi e di dare risposte, insieme a tutti gli operatori della sanità e a tutti gli amministratori locali.
Parlando con i giornalisti a margine della conferenza dei sindaci sulla problematica delle guardie mediche, Latella, in passato già prefetto di Catanzaro, ha detto di essere “tornata qui volentieri, ci sono tanti problemi e tante emergenze ed è bene continuare a collaborare. Cercheremo di affrontare i problemi e di dare risposte, insieme a tutti gli operatori della sanità e a tutti gli amministratori locali.
Dobbiamo ridare fiducia ai cittadini affinché – ha proseguito – possano tornare a usufruire tranquillamente dei servizi in Calabria, anche perché la sanità calabrese ha tante carenze ma anche tante eccezionalità: noi dobbiamo privilegiare queste ultime, portarle sempre più avanti e contribuire tutti al ripristino di una situazione di normalità.
Sanità, Abramo: “Carenza di personale, siamo in difficoltà”
“Abbiamo necessità di medici e infermieri, e non comprendiamo perché ci si sta sbloccando”. Lo ha detto il sindaco e presidente della Provincia di Catanzaro, Sergio Abramo, parlando con i giornalisti a margine della Conferenza dei sindaci dell’Asp catanzarese, riunita oggi per affrontare una serie di problematiche della sanità territoriale. “Oggi – ha sostenuto Abramo – la discussione riguarda tutto il comparto sanitario, perché ci sono anche altri problemi, a partire da quello del personale, visto che è stato sbloccato solo il 10% delle risorse complessive e non ne comprendiamo il motivo, considerando le grandi difficoltà che abbiamo, in primis al pronto soccorso dell’ospedale ‘Pugliese’ e in generale.
Erano stati stabiliti 130 milioni di euro e siamo al di sotto della media nazionale, non capisco perché – ha proseguito il sindaco e presidente della Provincia – si continui a bloccare le assunzioni negli ospedali: abbiamo necessità di personale, onestamente, è sotto gli occhi di tutti, abbiamo necessità di medici e infermieri, anche perché è un momento di grande disoccupazione in Calabria e il comparto potrebbe dare una boccata di ossigeno, e non comprendiamo perché ci si sta sbloccando”.
Abramo ha poi aggiunto: “Come sindaci vorremmo svolgere il nostro ruolo sulla programmazione sanitaria e capire come intende muoversi la Regione. Noi vogliamo fare un percorso insieme ai commissari dell’Asp: è stata nominata anche il prefetto Latella, con cui abbiamo avuto in passato utili confronti quand’è stata prefetto a Catanzaro, speriamo che la sua nomina possa portare un contributo non solo all’Asp ma a tutta la Calabria. Poi – ha concluso il sindaco e presidente della Provincia – c’è il grande impegno dei sindaci, vogliamo affiancare e aiutare la Regione ma essere anche determinati su alcuni punti specifici, su cui non intendiamo retrocedere”.