Sanità, lavoro, la recente novità delle risorse per le assunzioni nella pubblica amministrazione grazie a un emendamento del Milleproroghe, infrastrutture, partecipate regionali. Sono questi alcuni dei temi che il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha affrontato questa sera in un incontro, durato circa tre ore, con i segretari generali della Cgil, Angelo Sposato, della Cisl, Tonino Russo, e della Uil, Santo Biondo. “Non è la prima volta – ha detto Occhiuto – che incontro i sindacati. Questa volta senza alcun ordine del giorno ma li ho convocati perché avevo bisogno di confrontarmi sul complesso delle attività del governo regionale”.
Previste future riunioni
Previste future riunioni
“Abbiamo deciso di tenere altre riunioni in futuro con uno specifico ordine del giorno per ogni riunione e di organizzare dei tavoli con i diversi assessorati sui singoli temi. Sono felice – ha aggiunto il presidente della Regione Calabria – di aver riscontrato una qualità della rappresentanza sindacale di grande livello in Calabria. Da loro ricevo sempre utili contributi, certo sempre nel rispetto dei ruoli. Sarebbe strano se fossimo d’accordo su tutto ma certo il confronto se costruttivo è sempre utile a chi governa”.
Il riscontro dei sindacati
Per Sposato (Cgil) si è trattato di “un incontro costruttivo, abbiamo posto alcune questioni su dossier importanti e delicati. Abbiamo detto che bisogna fare presto sulle assunzioni in sanità, che bisogna incalzare il governo sulla Zes, che bisogna lavorare congiuntamente con il Consiglio regionale per pressare il governo sulle infrastrutture, che bisogna preparare un piano per il lavoro e stabilizzare una volta per tutte il precariato”. Per Russo (Cisl) quella con la Giunta regionale “è un’interlocuzione proficua e continua. Registriamo un risultato importante come l’emendamento al Milleproproghe, ora dal confronto dal confronto e dal dialogo che in modo costruttivo sta andando avanti ci aspettiamo buoni risultati”. A sua volta Biondo (Uil) ha evidenziato: “Abbiamo condiviso con il presidente la preoccupazione per la scarsa attenzione del governo verso le infrastrutture per la Calabria, perché sull’Alta Velocità e sulla Statale 106 c’è poco. Poi ci sono altre cose da fare, come un quadro generale sulle partecipazioni regionali salvaguardando l’occupazione e rilanciando le società. Sul lavoro bene l’emendamento al Milleproroghe ma bisogna parlare anche di nuovo lavoro con un ragionamento sulle politiche attive e su come collochiamo gli investimenti visto che nei prossimi anni arriveranno parecchie risorse ed è compito di tutti gli attori del territorio individuare le priorità”.