L’azienda di trasporti F.lli Romano Spa di Crotone ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per 16 dipendenti impegnati sulle linee interregionali definitivamente interrotte nel 2021 per mancati ricavi. Nella comunicazione dell’avvio dei licenziamenti inviata oggi al Ministero del lavoro, alla Regione Calabria e ai sindacati, la Romano Spa analizza la situazione in cui si è venuta a trovare anche dopo la costituzione dell’Ati con la Ias touring srl e il partenariato con Flixbus.
Si tratta di iniziative “le cui previsioni non hanno trovato conferma e diversamente da quanto ipotizzato non abbiamo avuto alcun incremento di ricavi. La struttura dei costi lavoro e di esercizio dei veicoli (sempre più elevati) ha reso non più sostenibile la prosecuzione della collaborazione con Flixbus e, più in generale, del servizio”. Nel frattempo 14 lavoratori sono passati dalla Romano Spa alla Romano autolinee regionali con contratto part time. Tuttavia altri 15 dipendenti hanno rifiutato l’offerta. Al momento – comunica la F.lli Romano Spa – risultano in esubero 16 unità (15 full time e 1 part time) corrispondente al 100% del personale viaggiante in servizio presso l’azienda.
Si tratta di iniziative “le cui previsioni non hanno trovato conferma e diversamente da quanto ipotizzato non abbiamo avuto alcun incremento di ricavi. La struttura dei costi lavoro e di esercizio dei veicoli (sempre più elevati) ha reso non più sostenibile la prosecuzione della collaborazione con Flixbus e, più in generale, del servizio”. Nel frattempo 14 lavoratori sono passati dalla Romano Spa alla Romano autolinee regionali con contratto part time. Tuttavia altri 15 dipendenti hanno rifiutato l’offerta. Al momento – comunica la F.lli Romano Spa – risultano in esubero 16 unità (15 full time e 1 part time) corrispondente al 100% del personale viaggiante in servizio presso l’azienda.