Per rendere facilmente identificabili documenti o oggetti, a casa e in ufficio, puoi sfruttare le etichette realizzate con la stampante: in men che non si dica, ti aiutano a mettere ordine in tanti contesti differenti.
Per rendere facilmente identificabili documenti o oggetti, a casa e in ufficio, puoi sfruttare le etichette realizzate con la stampante: in men che non si dica, ti aiutano a mettere ordine in tanti contesti differenti.
La comodità delle etichette realizzate con la stampante
Scrivere a mano decine – se non centinaia – di etichette con lo stesso standard di precisione non è facile e, anzi, è un esercizio che per tante persone risulta essere stressante, soprattutto, se si commettono degli errori e la chiarezza di quanto è stato scritto non è più molto elevata. Ecco perché, in tante occasioni, si finisce per usare le etichette adesive da stampare comodamente con la propria stampante, senza doversi preoccupare di andare a scrivere a mano tutte le parti testuali del caso. A questo proposito, bisogna infatti sottolineare come con tanti programmi di suo comune – come possono essere Word e simili – sono offerte delle funzioni per realizzare in pochi clic le etichette da usare per gestire l’invio voluminoso di corrispondenza cartacea.
Con la comoda funzione di stampa unione, ad esempio, si può preparare una lettera identica per i propri interlocutori e, quindi, sfruttare il proprio database di contatti per andare a generare tutta una serie di etichette da applicare sulle buste. Una soluzione che fa risparmiare veramente una grande quantità di tempo e che, soprattutto, permette di evitare potenziali errori in fase di scrittura a mano dei dettagli degli indirizzi dei destinatari. Anche con i rispettivi programmi proprietari realizzati dai produttori dei fogli di etichette è possibile velocizzare la produzione delle stesse, andando spesso ad importare un elenco di destinatari (o altre informazioni). Pure in questa casistica, in pochi clic, si va a realizzare una sequenza di etichette che si prestano ad essere usate per tantissime (e diverse) esigenze.
Un archivio dove la chiarezza regna sovrana
Un’altra potenziale situazione di uso nella quale le etichette possono offrire un valido supporto per ottenere un risultato degno di nota è quella dell’archivio. Quante volte, sui fascicoli e i faldoni delle documentazioni, capita di trovare delle indicazioni scritte a mano che non sono ottimamente leggibili. Questo fastidioso inconveniente – che potrebbe riguardare anche la casistica delle scatole o altre tipologie di contenitori – grazie alle etichette stampabili potrebbe diventare solo uno sbiadito ricordo. In pochi clic, con il proprio computer si preparerebbero le etichette e, prima di stamparle, si potrebbero andare ad intercettare sviste ed errori, ottenendo in questo modo delle etichette impeccabili che agevolino veramente la consultazione dell’archivio.
Questo approccio può ovviamente tornare utile anche in ambito domestico, magari per organizzare al meglio la dispensa o la raccolta della minuteria nel locale hobby. Realizzando delle etichette con la stampante (meglio ancora se di tipologia laser) si può contare pure sul fatto che il testo scritto su questo supporto cartaceo non finisca per sbiadire velocemente nel tempo, rendendone difficile la lettura.
Formati, stili e grammature per tutte le esigenze
A tutti i vantaggi che sono messi a disposizione dal fatto di usare un programma informatico per preparare i contenuti grafici da stampare, si vanno poi ad unire le innumerevoli opzioni di acquisto che possono essere reperite senza difficoltà sul mercato. Tanti produttori mettono a disposizione dei cataloghi molto ampi di etichette stampabili, con varianti del prodotto che si differenziano per il formato, oppure, per il colore o, infine, la grammatura stessa delle etichette. Anche la sagoma stessa dell’etichetta talvolta può essere più o meno standard: se ne trovano comunemente di tonde, rettangolari, quadrate o ovali, alle quali si possono aggiungere altre forme un po’ più estrose. Alcune marche propongono anche fogli realizzati in carta particolare, al di là di quella comune bianca, oppure, con soluzioni per rendere le etichette resistenti all’acqua.