Le telecamere di La 7 sono tornate in Calabria per intervistare il commissario designato alla sanità calabrese, Giuseppe Zuccatelli. Dopo il “caso Cotticelli” e le dimissioni dell’ex generale dei Carabinieri, il ministro della Salute Speranza ha individuato nel commissario delle aziende sanitarie “Pugliese-Ciaccio” e “Mater domini” di Catanzaro la figura chiamata a guidare la sanità calabrese nel pieno dell’emergenza coronavirus. Ma le polemica mediatiche e politiche che si sono riversate sul professionista dopo la pubblicazione di alcuni video che lo ritraggono mentre sostiene posizioni “negazioniste” sull’utilizzo delle mascherine, sembrano aver rallentato l’ufficializzazione dell’incarico a commissario ad acta della Sanità calabrese. Il braccio di ferro tra il partito di Speranza e il Movimento Cinque Stelle che chiede se non la sostituzione di Zuccatelli, quantomeno il coinvolgimento nella struttura commissariale del fondatore di Emergency, Gino Strada, ha rallentato notevolmente la formazione della nuova struttura commissariale della sanità calabrese.
Temi spinosi che saranno affrontati nella prossima puntata della trasmissione di Massimo Giletti “Non è l’Arena” che andrà in onda domenica alle ore 20. 30. Tra gli ospiti di una puntata che si preannuncia “infuocata” anche il conduttore televisivo Lino Polimeni.
Temi spinosi che saranno affrontati nella prossima puntata della trasmissione di Massimo Giletti “Non è l’Arena” che andrà in onda domenica alle ore 20. 30. Tra gli ospiti di una puntata che si preannuncia “infuocata” anche il conduttore televisivo Lino Polimeni.
