“Il volantino della Lega di Crotone per l’8 marzo e’ un inno al ruolo centrale della donna nella societa”. Una certa sinistra, di cui Fratoianni e’ un autorevole rappresentante, propizia una lotta tra i sessi che vede la donna contrastare in modo rancoroso l’uomo. La Lega, al contrario, esprime la necessita’ di un’alleanza tra l’uomo e la donna per porre le basi a favore di una societa’ a misura d’uomo”. Lo ha dichiarato all’AGI l’avvocato Giancarlo Cerrelli, segretario della Lega Salvini Premier di Crotone, in replica a quanto ha affermato Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana.
Cerrelli, esponente dell’Associazione Giuristi Cattolici, e’ stato candidato alla Camera per il centrodestra nel collegio uninominale di Crotone alle elezioni politiche dello scorso anno. Dopo le critiche ricevute, passa al contrattacco. “La sinistra, ad esempio, e’ – dice – propensa ad accettare che la donna sia trattata da “incubatrice” per favorire l’egoismo di alcuni; cosi’ come intende eliminare i termini “papa’” e “mamma” cari alla nostra civilta’ e alla nostra antropologia per sostituirli subdolamente con i termini “genitore 1” e “genitore 2”. Un’autodeterminazione senza limiti della donna sostenuta da un femminismo antagonista nei confronti dell’uomo ha favorito un disequilibrio nella societa’ – aggiunge – che ha avuto un riverbero negativo in tutti gli ambiti a cominciare da quello familiare che e’ stato decostruito scientificamente nelle sue basi. La Lega, invece – sostiene – e’ evidentemente contraria alla violenza perpetrata da chiunque commessa e ritiene che i cosiddetti “femminicidi” come anche i cosiddetti “maschicidi”, che sono evidentemente da condannare, sono la conseguenza di rapporti familiari sempre piu’ labili e basati sulle emozioni”.