Lettera aperta all’Amministrazione Comunale di catanzaro (Assessorato all’ambiente) da parte di Salvuccio Conforto, un cittadino innamorato di Catanzaro
Che la Città di Catanzaro abbia un fascino tutto suo e particolare non devo essere io a ricordarlo .Tanti uomini e luminari prima di me hanno raccontato la bellezza di una Città che avrebbe tanto da dire e che comunque già dice. Bella, piena di squarci retrò illuminati da un sole che taglia inesorabile fantastici rivoli con scalinate e ciottoli fissati nella terra ormai da secoli. In queste giornate di Agosto la città si svuota ,ma non del tutto e chi la vive, purtroppo nota , quello che la quotidianità e la frenesia non ci fa vedere. Diciamola tutta senza tergiversare la città è sporca, drammaticamente sporca. Ho cercato con tono pacato sui social di sensibilizzare l’amministrazione comunale ad interventi utili ed importanti per la soluzione di un problema anche e soprattutto igienico. Tutto senza risposta. Nella zona Nord da Villa Pangea a Piazza Stadio i topi la fanno da padrone. E se i topi regnano senza opposizione alcuna vuol dire che di sporcizia c’è ne tanta. Su via Fratelli Plutino ,una via fortemente trafficata da adolescenti in quanto bisogna transitare obbligatoriamente per arrivare al campo B dello Stadio Ceravolo, dove proprio tanti ragazzi svolgono attività sportiva , le sterpaglie, gli alberi spontanei, le erbacce fanno da brutto contorno ai bordi delle carreggiate, impedendo alcune volte di aprire lo sportello dell’auto. Penso che l’amministrazione comunale che taglie spese per non uscire fuori dal bilancio, debba per forza trovare i fondi necessari per risolvere questo problema che abbraccia tutta la città e anche purtroppo il centro storico. La sera nel passeggiare con amici, di fuori Città, nella cornice suggestiva di corso Mazzini, vedere quei sacchetti fuori dai negozi non è bello, anzi di cattivo gusto. Negli ultimi giorni brancolano indisturbati una decina di cani randagi che attirati dall’immondizia squarciano i sacchetti lasciando una scia di odore nauseabondo per la strada .
Che la Città di Catanzaro abbia un fascino tutto suo e particolare non devo essere io a ricordarlo .Tanti uomini e luminari prima di me hanno raccontato la bellezza di una Città che avrebbe tanto da dire e che comunque già dice. Bella, piena di squarci retrò illuminati da un sole che taglia inesorabile fantastici rivoli con scalinate e ciottoli fissati nella terra ormai da secoli. In queste giornate di Agosto la città si svuota ,ma non del tutto e chi la vive, purtroppo nota , quello che la quotidianità e la frenesia non ci fa vedere. Diciamola tutta senza tergiversare la città è sporca, drammaticamente sporca. Ho cercato con tono pacato sui social di sensibilizzare l’amministrazione comunale ad interventi utili ed importanti per la soluzione di un problema anche e soprattutto igienico. Tutto senza risposta. Nella zona Nord da Villa Pangea a Piazza Stadio i topi la fanno da padrone. E se i topi regnano senza opposizione alcuna vuol dire che di sporcizia c’è ne tanta. Su via Fratelli Plutino ,una via fortemente trafficata da adolescenti in quanto bisogna transitare obbligatoriamente per arrivare al campo B dello Stadio Ceravolo, dove proprio tanti ragazzi svolgono attività sportiva , le sterpaglie, gli alberi spontanei, le erbacce fanno da brutto contorno ai bordi delle carreggiate, impedendo alcune volte di aprire lo sportello dell’auto. Penso che l’amministrazione comunale che taglie spese per non uscire fuori dal bilancio, debba per forza trovare i fondi necessari per risolvere questo problema che abbraccia tutta la città e anche purtroppo il centro storico. La sera nel passeggiare con amici, di fuori Città, nella cornice suggestiva di corso Mazzini, vedere quei sacchetti fuori dai negozi non è bello, anzi di cattivo gusto. Negli ultimi giorni brancolano indisturbati una decina di cani randagi che attirati dall’immondizia squarciano i sacchetti lasciando una scia di odore nauseabondo per la strada .
Catanzaro è la mia Città e non penso di trovarne una più bella in tutto il mondo. Ma la voglio anche pulita. L’appello va a tutta l’amministrazione ma specialmente all’assessore all’ambiente che dovrebbe essere un po’ più attento alla soluzione di questo problema che mi auguro , ma ne sono certo, stia a cuore di tutti i miei concittadini.