Venduta per meno della metà del valore stimato. L’ex cantina sociale di Sambiase, ormai demolita è stata al centro di una conferenza stampa tenutasi oggi pomeriggio nella sede del Pd di piazza Roma, a Lamezia Terme. Nel corso dell’incontro al quale hanno partecipato, oltre al Pd cittadino, il gruppo Lamezia Bene Comune, il Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista, Amo Lamezia, Confesercenti, Italia Nostra. è stato ripercorso l’iter che ha portato la struttura ad essere venduta dal Comune di Lamezia Terme alla società AC 1931 di Armando Curto di Crotone per la cifra di 1.200.000 euro, mentre la valutazione fatta dalla commissione d’accesso antimafia contemplava il costo di 3,6 milioni di euro.
L’ex cantina sociale nel mirino della Dda di Catanzaro
La società crotonese ha poi a sua volta venduto l’area sulla quale sorgeva la cantina sociale in via Sant’Umile da Bisignano alla Eurospin siciliana Spa per ben 3.611.000 euro. Un iter ambiguo che ha indotto la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ad approfondire la vicenda. La Dda, è stato reso noto oggi nel corso dell’incontro, starebbe vagliando gli atti relativi alla compravendita della struttura oggetto di un progetto comunale di riqualificazione che avrebbe dovuto attingere i fondi dal Ministero della Cultura. A più riprese i partecipanti hanno sollevato dubbi in merito al fatto che la compravendita possa aver rappresentato una pratica speculativa cui contorni restano ancora da definire.
© Riproduzione riservata



