Il gup di Salerno, Carla De Filippo, ha assolto l’ex procuratore aggiunto di Catanzaro, Vincenzo Luberto (difeso dall’avvocato Mario Papa), e l’ex parlamentare del Pd, Ferdinando Aiello (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere). Tra le varie contestazioni, a vario titolo, quelle di corruzione, falso, omissioni d’atti d’ufficio, favoreggiamento e rivelazione del segreto d’ufficio. Come si ricorderà, la cronaca giudiziaria ne è piena di recente storiografia, l’inchiesta era stata avviata dopo un incartamento inviato dalla Dda di Catanzaro – nella persona del procuratore capo Nicola Gratteri, a proposito di presunti rapporti di natura illecita tra il magistrato e l’ex deputato Pd. Il giudice di primo grado, nel processo svoltosi con il rito abbreviato, ha assolto entrambi gli imputati per non aver commesso il fatto, appunto con la formula del comma 1.