In occasione della Giornata Internazionale dei diritti della Donna, l’associazione di volontariato ‘Centro Ascolto Stella del Mare’, l’associazione ‘Moica’ e il Comitato del Quartiere ‘Corviamo’ hanno organizzato l’evento ‘Tenacia e Coraggio connotati donne del Corvo’, che si è svolto ieri presso il Parco giochi di località Corvo, a Catanzaro, sponsorizzato dalla Farmacia San Francesco.
Le donne impegnate contro la guerra
Le donne impegnate contro la guerra
Nel corso del suo intervento, l’avvocato Giusy Pino ha evidenziato la necessità di “soffermarsi sulla condizione attuale dell’universo femminile e sul ruolo che esse hanno guadagnato negli anni con tenacia, sacrifici e caparbietà”. Un riferimento è stato espresso alle diverse donne che, “trovandosi in continenti diversi, hanno un percorso di lotta: le donne russe, che scendono in piazza gridando di fermare la guerra incuranti delle severe restrizioni alla libertà personale comminante dal regime, e alle donne ucraine che dal 24 febbraio sono state travolte dalla guerra e che lottano imbracciando armi, per difendere la propria nazione e democrazia”.
Consegnati quattro attestati di merito
Il momento ha visto protagonisti cittadini del quartiere, che hanno preso parte a un flash mob con la lettura di diverse poesie estrapolate dalla letteratura e dalla scienza. Quattro persone hanno inoltre ricevuto altrettanti attestati di merito per “essersi contraddistinte nella comunità di quartiere per il modo di affrontare nella quotidianità la loro condizione femminile”. Si tratta di Antonietta De Fazio, docente di Storia dell’Arte all’Accademia delle Belle Arti di Bologna; Silvana De Siena, imprenditrice nel settore della Gioielleria e vittima di attentati estorsivi; Graziella Di Dia; Maria Carmela, donna lavoratrice e madre esemplare che ha fatto diventare scopo della sua vita la diffusione degli insegnamenti di Natuzza Evolo.
Le conclusioni di Stefania Mandaliti
I lavori si sono conclusi con l’intervento di Stefania Mandaliti, presidente e criminologa del Centro di Ascolto Stella del Mare di Catanzaro, la quale si è soffermata sull’importanza della donna, “non solo come persona vittima di violenze che avvengono in ambito familiare”, ma anche come “entità ricca di una forza e di un coraggio presente dentro la propria anima”. Non è mancato un riferimento infine alle diverse donne, che vivono momenti di solitudine, ansia e depressione che, attraverso le consulenza di validi esperti, “troveranno la forza di reagire e camminare con ottimismo”.