Non solo cinque tennisti italiani si confermano nella top 100 al mondo, ma addirittura tre azzurri si trovano nei primi venti del ranking mondiale. Il merito va a Berrettini, che sale alla ventesima posizione approfittando dei punti persi da Zverev dopo Madrid. Insieme a lui Musetti, che scende in diciottesima posizione, e Sinner, stabile all’ottavo posto. A chiudere il gruppo dei magnifici cinque Lorenzo Sonego al quarantatreesimo posto e Marco Cecchinato al 72°. Matteo Arnaldi, che per la prima volta era riuscito a salire tra i migliori cento, è sceso al 104° posto dopo la sconfitta di Roma proprio contro Musetti.
A tal proposito, se voleste puntare sul tennis e sugli Internazionali di Roma c’è ancora tempo, con Djokovic dato per favorito con una quotazione di 2.25 contro i 4.00 di Sinner davanti a Tsitsipas (6.50) e Rune (8.00). Seguono, con quotazioni più alte, Medvedev, Rublev, Zverev, Ruud e Musetti. Contro ogni pronostico, invece, e come ampiamente approfondito da scommessetennis.net, sito di riferimento del settore, l’eliminazione di Alcaraz dall’ATP di Roma. Il grande favorito alla vittoria finale è stato battuto da Fabian Marozsan 6-3, 7-6. Il numero uno al mondo si è piegato contro l’ungherese, dichiarando a fine gara: “Non ho giocato molto bene. Ma lui ha fatto la sua partita e giocato ad un livello davvero alto. Non riuscivo a seguire il suo livello”.
A tal proposito, se voleste puntare sul tennis e sugli Internazionali di Roma c’è ancora tempo, con Djokovic dato per favorito con una quotazione di 2.25 contro i 4.00 di Sinner davanti a Tsitsipas (6.50) e Rune (8.00). Seguono, con quotazioni più alte, Medvedev, Rublev, Zverev, Ruud e Musetti. Contro ogni pronostico, invece, e come ampiamente approfondito da scommessetennis.net, sito di riferimento del settore, l’eliminazione di Alcaraz dall’ATP di Roma. Il grande favorito alla vittoria finale è stato battuto da Fabian Marozsan 6-3, 7-6. Il numero uno al mondo si è piegato contro l’ungherese, dichiarando a fine gara: “Non ho giocato molto bene. Ma lui ha fatto la sua partita e giocato ad un livello davvero alto. Non riuscivo a seguire il suo livello”.
Carlos Alcaraz ha poi parlato già del futuro, con uno sguardo al Roland Garros, aggiungendo: “Ora mi riposerò un po’ perché ho bisogno di qualche giorno di relax per arrivare fresco a Parigi. Sarà utile per me trascorrere giorni a casa ad allenarmi e prepararmi per il Roland Garros”. E ancora su Marozsan ha poi detto: “Ha meritato e se giocherà così sorprenderà più di qualcuno. Entrerà presto in top 100”. Attualmente il tennista di Budapest occupa la 114ª posizione nel ranking mondiale.
Ma torniamo ai nostri connazionali che, come dicevamo, stanno portando pian piano il tennis italiano ad altissimi livelli. La classifica completa vede Carlos Alcaraz stabile in prima posizione nonostante la sconfitta di Roma e gli appena 20 anni. Segue al secondo posto Novak Djokovic, che tra i tennisti della “vecchia guardia” è quello che continua a mantenersi a livelli mostruosi. Segue Daniil Medvedev sul gradino più basso del podio, incalzato dal basso da Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas e Andrey Rublev.
Leggermente più distanti Holger Rune in settima posizione e Jannik Sinner in ottava. Sinner che ha superato a fatica Aleksander Shevcenko nei sedicesimi di finale di Roma, curiosamente senza accorgersene neanche. L’altoatesino ha detto in conferenza stampa “Pensavo fossimo 5-1″, riferendosi al momento in cui, grazie all’esultanza del pubblico, aveva capito di aver vinto il terzo set 6-2, ma ha riconosciuto anche le sue difficoltà contro il numero ottantatré del ranking: “Oggi non ho giocato in modo perfetto, ma ho vinto ed è la cosa positiva. Ho mostrato anche in passato di avere le qualità per alzare il livello da un giorno all’altro, vediamo come reagisco nel corso del torneo”.
Chiudono la Top10 Taylor Fritz e Felix Auger-Aliassime, rispettivamente in nona e decima posizione. Infine, scendendo oltre la top 100 in cerca di italiani che potrebbero, col tempo, salire di posizione, troviamo, oltre al già citato Arnaldi, Francesco Passaro in 125ª posizione; Giulio Zeppieri e Fabio Fognini in 128ª e 129ª; Raul Brancaccio in 140; Andrea Vavassori in 145 e Luca nardi in 149ª. Ci auguriamo di vederli presto nei palcoscenici più belli del tennis internazionale.