Lockdown e varianti Covid, Crisanti: “Serve un ultimo sacrificio”

Inchiesta Covid

“Bisogna fare poche cose ma chiare. Bisogna dire agli italiani che non è finita, bisogna chiamarli all’ultimo sacrificio. Lo puoi chiamare lockdown o zona rossa, ma bisogna bloccare la trasmissione del virus”. Il professore Andrea Crisanti ribadisce la necessità di adottare nuove misure per arginare la diffusione del Covid e ridurre i rischi legati alla presenza delle varianti. “Bisogna fermare la trasmissione e accelerare i vaccini. Bisogna creare un programma per monitorare le varianti. L’Iss ha chiesto l’elemosina ai singoli laboratori, dicendo di agire col proprio denaro. Ma questo è un paese occidentale?”, ha affermato il noto virologo durante la trasmissione “DiMartedì”.

“In altri paesi, i membri del Cts sono stati scelti all’esterno dell’apparato statale. In Italia “sono tutte persone di apparato. I tecnici che hanno preso le decisioni fino a questo momento hanno visto la pandemia in televisione”, ha aggiunto Crisanti. “Non sono state prese in considerazione persone che hanno vissuto la pandemia sul campo. Noi a maggio avevamo 150 casi al giorno, potevamo chiudere la partita e blindare l’Italia con un sistema di tracciamento, con un investimento per perimetrare le trasmissioni. In Nuova Zelanda hanno chiuso un’intera città per 40 casi, hanno tracciato tutti e ora sono senza mascherina”, ha concluso il professore.

“In altri paesi, i membri del Cts sono stati scelti all’esterno dell’apparato statale. In Italia “sono tutte persone di apparato. I tecnici che hanno preso le decisioni fino a questo momento hanno visto la pandemia in televisione”, ha aggiunto Crisanti. “Non sono state prese in considerazione persone che hanno vissuto la pandemia sul campo. Noi a maggio avevamo 150 casi al giorno, potevamo chiudere la partita e blindare l’Italia con un sistema di tracciamento, con un investimento per perimetrare le trasmissioni. In Nuova Zelanda hanno chiuso un’intera città per 40 casi, hanno tracciato tutti e ora sono senza mascherina”, ha concluso il professore.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Un velista spagnolo disperso e due diportisti soccorsi da Guardia Costiera a Roccella Ionica e Crotone
Era stato rilasciato dal carcere di Vibo con l'obbligo di dimora ma aveva fatto perdere le proprie tracce
Si tratta dell'indagine della Procura di Vibo sui rifiuti smaltiti illecitamente nei terreni agricoli. Undici gli indagati
Il suo movimento “Sud chiama Nord” accanto al candidato a sindaco di Centro Francesco Muzzopappa
La Corte di assise di Catanzaro spiega, nel motivare la sentenza, le ragioni dell'esclusione dei futili motivi e della premeditazione
Entrambi erano finiti a processo dopo una denuncia presentata dalla minoranza nel 2020. Il Tribunale di Vibo: "Il fatto non sussiste"
Superficie di 10mila metri quadrati modificata in maniera permanente tramite terrazzamenti alti più di 20 metri
L'appello a Occhiuto da parte dei cardiopatici. L’equipe medica dello Jazzolino va messa nelle condizioni di poter effettuare anche interventi di rivascolarizzazione
Epicento a quattro chilomentri a Sud di Cittanova. La scossa è stata avverita distintamente dalla popolazione
"Nessun ordine di allontanamento è giustificabile per l'unica imbarcazione che ha adempiuto al dovere assoluto di soccorso in mare"
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved