Un operaio di una ditta appaltatrice esterna a Rete ferroviaria italiana (Rfi) è morto questa notte nella stazione sotterranea di Sanremo (Imperia). L’uomo era alla guida del locomotore di un treno-cantiere che ha preso fuoco. L’operaio era impegnato in lavori di manutenzione della linea ferroviaria tra Taggia e Ventimiglia. L’incidente ha bloccato la circolazione ferroviaria. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il personale sanitario ed i tecnici di Rfi. Trenitalia sta approntando servizi sostitutivi su strada tra le stazioni di Taggia e Ventimiglia in attesa della riattivazione della linea. La linea è stata successivamente riattivata alle 8.05 circa su un solo binario. Si registrano ritardi, secondo quanto si apprende, fino a trenta minuti. La Rete ferroviaria italiana – sottolinea una nota dell’azienda – “esprime il proprio cordoglio per la vittima dell’incidente le cui cause sono in corso dei necessari approfondimenti“.
Morti bianche
Morti bianche
Sono 677 gli incidenti mortali sul lavoro denunciati in Italia nei primi 8 mesi dell’anno con una media di quasi tre vittime al giorno, rispetto allo stesso periodo gennaio-agosto del 2021, quando le vittime furono 772, si registra dunque un calo del 12,3% secondo i dati elaborati dall’Anmil (su dati Inail) in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. Complessivamente gli infortuni denunciati in Italia nel periodo gennaio-agosto sono 484.561 (+38,7%) rispetto ai 349.449 dei primi otto mesi del 2021. Le malattie professionali denunciate sono state 39.367 (+7,9%) nei primi 8 mesi del 2022 rispetto ai 36.496 dello stesso periodo dello scorso anno.