Domenico Lucano, sindaco sospeso di Riace, comune in provincia di Reggio Calabria, oggi pomeriggio è intervenuto telefonicamente a un’iniziativa organizzata in occasione della Liberazione dal Comitato provinciale dell’Associazione partigiani di Catanzaro. “Ciao a tutti, vi ringrazio uno a uno per l’affetto e la vicinanza”, ha detto.
Lucano, diventato negli ultimi anni simbolo delle politiche di accoglienza e integrazione, è attualmente in regime di divieto di dimora nel suo Comune di residenza per il suo coinvolgimento in un’inchiesta della Procura di Locri su presunte irregolarità nella gestione di progetti legati all’immigrazione: nell’ambito di questa inchiesta Lucano, nei giorni scorsi, è stato anche rinviato a giudizio. L’iniziativa a cui Lucano oggi è intervenuto telefonicamente è stata un concerto che aveva come titolo “Nostra Patria è il mondo intero – Canti di lotta, del lavoro, della resistenza, dell’esilio”, con la partecipazione dei musicisti Danilo Gatto, Aldo Ferrara e Maria Grazia Scarfò.
Lucano, diventato negli ultimi anni simbolo delle politiche di accoglienza e integrazione, è attualmente in regime di divieto di dimora nel suo Comune di residenza per il suo coinvolgimento in un’inchiesta della Procura di Locri su presunte irregolarità nella gestione di progetti legati all’immigrazione: nell’ambito di questa inchiesta Lucano, nei giorni scorsi, è stato anche rinviato a giudizio. L’iniziativa a cui Lucano oggi è intervenuto telefonicamente è stata un concerto che aveva come titolo “Nostra Patria è il mondo intero – Canti di lotta, del lavoro, della resistenza, dell’esilio”, con la partecipazione dei musicisti Danilo Gatto, Aldo Ferrara e Maria Grazia Scarfò.