Il comparto vitivinicolo calabrese piange la scomparsa di Nicodemo Librandi, nato a Cirò Marina nel 1945, pilastro e figura storica del settore e dell’economia calabrese.
Il suo nome resta indelebilmente stampato nella memoria dei calabresi e sulle etichette dei vini prodotti dall’omonima azienda, a cui ha dedicato tutta la sua vita, rilanciando i vini calabresi in tutto il mondo.
Laureato in Matematica all’Università “La Sapienza” di Roma, Librandi fu insegnante per più di dieci anni prima di dedicarsi all’azienda di famiglia assieme al fratello Antonio Cataldo.
Per i meriti conseguiti sul campo, appena lo scorso maggio l’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria gli aveva conferito il titolo di dottore di ricerca honoris causa in Scienze agrarie, alimentari e forestali.
Il più sentito cordoglio a tutta la famiglia Librandi giunge dalla redazione di Calabria 7 per la scomparsa dell’imprenditore calabrese.
Il cordoglio di Occhiuto: “Calabria perde simbolo di eccellenza”
Il cordoglio di Occhiuto: “Calabria perde simbolo di eccellenza”
“Con Nicodemo Librandi scompare un simbolo di eccellenza e modernità per la Calabria e per la filiera vitivinicola nazionale. Imprenditore illuminato che ha sempre puntato sull’innovazione e sul coraggio, portando in alto i suoi prodotti e l’immagine della nostra Regione.
A nome della Giunta regionale che ho l’onore di presiedere esprimo un sentimento di cordoglio e di vicinanza alla famiglia e all’azienda”. Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.