l Meetup di Catanzaro presenta cinque petizioni per Catanzaro per porsi in modo costruttivo nei confronti dell’amministrazione comunale.
“Il Comune di Catanzaro attribuisce alla diffusione audio-video radio televisiva e/o attraverso web delle sedute pubbliche del Consiglio Comunale la funzione utile di favorire la partecipazione dei cittadini Attraverso questa petizione, chiediamo che il Consiglio Comunale emendi il regolamento per la disciplina delle riprese audio-video e della trasmissione su canali televisivi o web delle sedute del Consiglio comunale” questa una delle partizioni.
La seconda petizione riguarda l ‘ acqua quale bene essenziale “ed insostituibile per la vita e, pertanto, disponibilità e accesso all’acqua potabile e all’acqua necessaria per il soddisfacimento dei bisogni collettivi costituiscono, insieme, diritto inviolabile dell’uomo, universale, nella contemporaneità da ricomprendere nel quadro generale di cui all’articolo 2 della Costituzione”.
“Attraverso questa petizione, chiediamo che il Comune di Catanzaro renda statutario il diritto all’acqua, attraverso il riconoscimento nello Statuto Comunale: del diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile non assoggettabile alle leggi di mercato e commerciali; lo status dell’acqua come bene comune pubblico e confermi il principio della proprietà e gestione pubblica del servizio idrico integrato ed il principio che tutte le acque, superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà” rende noto il Meetup del Movimento Cinque Stelle.
Terza petizione riguarda la plastica, principale fonte di inquinamento. ” È indispensabile un cambiamento di abitudini e stili di vita. Molti oggetti di plastica sono monouso e ciò comporta la produzione di una elevata quantità di rifiuti e nonostante i tentativi di riciclo, una parte finisce anche nei corsi d’acqua e in mare. La campagna #Iosonoambiente, con l’impegno di liberarsi dalla plastica. Attraverso questa petizione – dichiara il Meetup – chiediamo al Consiglio Comunale di voler adottare apposita delibera applicativa per impegnare l’amministrazione comunale di Catanzaro: ad eliminare l’impiego e l’utilizzo di plastiche monouso negli uffici e dipendenze comunali (bicchieri e posate di plastica usa e getta dispensate dai distributori autometici presenti) e l’utilizzo di bottiglie o bicchieri in plastica durante le sedute consiliari; sensibilizzare gli esercizi commerciali all’eliminazione della plastica a favore di packaging biodegradabili; a vietare nelle manifestazioni patrocinate e nei servizi di mensa scolastica l’uso di stoviglie usa e getta in plastica; a promuovere l’abbandono, con meccanismi compensativi, anche per le utenze l domestiche mediante la sostituzione graduale con materiale biodegradabile o riutilizzabile” .
La quarta petizione è relativa alla prevenzione della ludopatia. “Con questa petizione, chiediamo al Consiglio Comunale di adottare apposita ) delibera applicativa della Legge Regionale ( sul gioco d’azzardo, mediante regolamenti ed ordinanze che prevedano il divieto di insediamento di attività da destinare a sala da gioco o l’installazione di apparecchi da gioco ad una distanza entro il limite di cinquecento metri da luoghi giudicati sensibili con limitazione degli orari di l apertura al gioco” dichiarano i ragazzi del Movimento Cinque Stelle di Catanzaro.
Infine il Meetup chiede che il.Comune di Catanzaro aderisca al progetto “Città sane” .
l Progetto Città Sane è promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’Agenzia specializzata delle Nazioni Unite per la Salute, che dal 1948 opera con l’obiettivo di assicurare alla popolazione mondiale il più alto livello di salute.