(D.C.) – Nel Gran Casino delle Regionali in Calabria c’è fatalmente finito pure il Movimento Cinque Stelle, fagocitato da una ‘bufera politica’ che ha investito tutti. Nessuno escluso, dunque. Ecco allora che la scelta caduta sul docente dell’Unical Francesco Aiello (un passato, e probabilmente un presente, da simpatizzante del centrosinistra) ha ingenerato non pochi malumori nella cosiddetta base.
Una parte bassa della piramide, il simbolo dello spontaneismo pentastellato di popolo condensatosi nei meet up, che sembra sì lentamente evaporare, ma ancora capace di contare su migliaia di attivisti i quali non sarebbero in linea con le decisioni romane. Basti pensare all’impellente richiesta di dar corso alla votazione del nome del professore universitario dell’ormai famosa Piattaforma Rousseau.
Una parte bassa della piramide, il simbolo dello spontaneismo pentastellato di popolo condensatosi nei meet up, che sembra sì lentamente evaporare, ma ancora capace di contare su migliaia di attivisti i quali non sarebbero in linea con le decisioni romane. Basti pensare all’impellente richiesta di dar corso alla votazione del nome del professore universitario dell’ormai famosa Piattaforma Rousseau.
Un’istanza (fatta arrivare direttamente sui tavoli della Casaleggio Associati) che, al di là di come andrà questa consultazione interna, fa già capire l’indice di gradimento generale su un aspirante governatore calato dall’alto.