Il gip distrettuale di Catanzaro Sara Merlini ha rimesso in libertà Francesco Massara, di 66 anni e residente a Mileto, medico e dirigente del settore veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo. Coinvolto nella maxi inchiesta Maestrale 2, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia guidata da Nicola Gratteri, era accusato di tentata minaccia aggravata da modalità mafiose nei confronti della veterinaria dell’Asp Nicolina Corigliano.
All’esito dell’interrogatorio di garanzia, durante il quale Massara – difeso dagli avvocati Salvatore Pronestì del foro di Vibo e Salvatore Mirabile del foro di Ferrara – ha risposto chiarendo la sua posizione e dichiarandosi estraneo alle sue accuse, il gip ha revocato la misura degli arresti domiciliari per insussistenza di esigenze cautelari.
All’esito dell’interrogatorio di garanzia, durante il quale Massara – difeso dagli avvocati Salvatore Pronestì del foro di Vibo e Salvatore Mirabile del foro di Ferrara – ha risposto chiarendo la sua posizione e dichiarandosi estraneo alle sue accuse, il gip ha revocato la misura degli arresti domiciliari per insussistenza di esigenze cautelari.