Nuovo step della maxi-inchiesta “Maestrale“. Al via le udienze di convalida del fermo notificato dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro nei confronti di 61 dei 167 indagati complessivi. Per uno dei fermati, Rocco Iannello di Mileto (difeso dall’avvocato Giuseppe Di Renzo), l’interrogatorio si terrà nel carcere di Regina Coeli a Roma dove si trova detenuto.
L’udienze di convalida a Cosenza
L’udienze di convalida a Cosenza
Il gip del Tribunale di Vibo Barbara Borelli, dopo aver esaminato la convalida di fermo depositata dall’Ufficio di Procura, ha fissato l’udienza di convalida del fermo nei confronti dei seguenti imputati per la giornata di oggi. Nello specifico, nella casa circondariale di Cosenza, si terrà l’udienza dinanzi al gip, per i seguenti indagati: Antonino Accorinti detto Nino, Antonio Accorinti, Vincenzo Accorinti, Antonino e Francesco Barbieri (difesi dall’avvocato Giuseppe Bagnato), Luigi Barillari (avvocato Luigi La Scala), Antonio Bonaccurso (avvocato Giuseppe Bagnato), Giuseppe Armando Bonavita (avvocato Giovanni Vecchio), Marco Borello (avvocato Bagnato), Paolo Careglio (avvocato Bagnato), Rocco Cicchello (avvocato Garisto), Costantino Gaudioso (avvocato Garisto), Marco Greco (avvocato Giovanni Vecchio), Filippo Niglia (avvocato Giuseppe Bagnato), Giuseppe Pugliese (avvocato Antonio Porcelli), Giuseppe Raguseo (avvocato Guido Contestabile e Antonio Corsaro), Leonardo Domenico e Rodolfo Vacatello (avvocato Di Renzo), Francesco Zungri (avvocato Luigi La Scala).
Chi comparirà nel carcere di Vibo
Dovranno comparire nella casa circondariale di Vibo: Francesco Orecchio (avvocato Giuseppe Orecchio), Domenicantonio Arena (avvocato Francesco Sabatino), Francesco Fiarè (avvocati Sergio Rotundo e Giuseppe Monteleone), Rocco Ascone (avvocato Francesco Sabatino), Roberta Bonavita (avvocato Giovanni Vecchio), Francesco Rombolà (avvocato Giuseppe Di Tenzo), Salvatore Ascone (avvocato Francesco Sabatino), Antonino Tripaldi (avvocato Francesco Schimio).
Il gip del Tribunale di Vibo Francesca Goffredo ha disposto l’udienza di convalida nella stessa casa circondariale pure per Angelo e Domenico Bartone (avvocati Tommaso Zavaglia e Francesco Iannello), Domenico Colloca (avvocato Angelo Spasari), Pietro e Vincenzo Corso (avvocati Tommaso Zavaglia e Gianfranco Giunta), Rocco Gagliardi (avvocato Tommaso Zavaglia), Antonio, Armando, Domenico (cl.54) e Domenico Galati (cl.50), Fortunato, Rocco e Michele Galati (avvocati Giuseppe Di Renzo, Tommaso Zavaglia, Giuseppe De Luca e Giuseppe Monteleone), Domenico Iannello (avvocato Giuseppe Di Renzo), Francesco Mangone (avvocato Francesco Sabatino), Fabio Marcello (avvocato Marco Messina), Antonio Salvatore Mesiano, Francesco Mesiano, Pasquale e Saverio Mesiano (avvocati Michelangelo Miceli e Leopoldo Marchese), Vincenzo Nicolaci, Domenico Polito, Francesco e Massimo Prostamo (avvocato Giuseppe Monteleone), Massimo Rombolà (avvocato Giampaolo Catricalà), Rocco Scalì (avvocato Katiuscia Daffinà), Benito e Fortunato Tavella (avvocato Tommaso Zavaglia).
LEGGI ANCHE | Nuovo tsunami giudiziario nel Vibonese, maxi-inchiesta sulla ‘ndrangheta: 61 fermi
LEGGI ANCHE | Maxi blitz contro la ‘ndrangheta nel Vibonese, da Pasqua a Niglia: i nomi di tutti i 167 indagati