Basta “discriminazioni” e stop all’ “immobilismo preoccupante” anche di questo governo sui magistrati onorari , con le direttive europee imposte all’Italia che restano ancora “disattese”. Per queste ragioni, i giudici onorari sono in sciopero in tutta Italia da oggi e sino alla fine della settimana. Una protesta, indetta dalle associazioni rappresentative della categoria riunite nella Consulta della magistratura onoraria, e che potrebbe avere un impatto pesante sui tribunali. Tant’è che l’associazione nazionale magistrati ha rivolto un appello al ministro Nordio perché riservi un’attenta considerazione alle istanze della categoria e perché si dia “finalmente” effettività alle tutele riconosciute con la stabilizzazione delle funzioni onorarie contenuta nella legge di bilancio 2022.
“Remunerati con meri acconti per l’attività quotidiana”
“Remunerati con meri acconti per l’attività quotidiana”
Stando a quanto riportato dall’ANSA, i magistrati onorari attualmente in servizio sono 4500, 1600 di loro sono stati stabilizzati, ma subiscono “l’insulto di vedersi remunerati con meri acconti per l’attività quotidiana, senza la dovuta posizione previdenziale”, lamentano le associazioni rappresentative, che fanno anche notare come la riforma sulla stabilizzazione sia stata “censurata in sede europea per le gravi discriminazioni ancora esistenti” e ancora non si sappia come queste disparità potranno essere superate.