Di Carmen Mirarchi –
Ieri sesta serata del Magna Graecia Film Festival a Catanzaro Lido. La manifestazione dedicata alle opere prime e seconde si conferma sempre molto amata. In tantissimi hanno invaso l’area portuale del capoluogo di regione per ammirare i grandi attori e per godersi il film in corso Drive me Home.
Ieri sesta serata del Magna Graecia Film Festival a Catanzaro Lido. La manifestazione dedicata alle opere prime e seconde si conferma sempre molto amata. In tantissimi hanno invaso l’area portuale del capoluogo di regione per ammirare i grandi attori e per godersi il film in corso Drive me Home.
Sul red carpet le protagoniste sono state le donne. Giulia Elettra Gorietti con il suo abito rosa e con la sua bellezza ha davvero incantato tutti. Ai microfoni di Calabria 7 ha parlato della sua carriera ed anche del suo amore “catanzarese”. L’attrice viene spesso in Calabria perché sentimentalmente legata ad un amato calciatore del Catanzaro. Alla domanda sulla carenza di ruoli femminili ha risposto facendo intendere che ciò che manca realmente la solidarietà tra donne. “Un regista, di cui non faccio il nome, sull’argomento mi disse che la colpa è delle donne: ‘Gli uomini siamo solidali ci sentiamo e ci scriviamo le parti a vicenda’. Servono supporto tra donne”.
Splendida Chiara Francini che nel pomeriggio al Magna Graecia Book Festival aveva presentato il suo romanzo “Un anno felice”. Arriva in smoking Armani sorprendendo tutti e si avvicina ai tantissimi fans concedendo selfies a tutti. Tantissimi i suoi progetti ma quello che al momento sembra attrarre di più il suo interesse è la scrittura perché qui l’attrice ci ha raccontato di ritrovare la sua piena libertà. “Il MGFF è un festival importante che dà spazio ai giovani, alle nuove idee. E’ un’opportunità” ha detto l’attrice.
Arrivano infine i protagonisti ed il regista del film in concorso “Drive me Home”. Attesissimo Vinicio Marchioni che ci ha raccontato dei suoi progetti e del suo ruolo nella pellicola confessando di aver avuto la fortuna di interpretare sempre personaggi che ha amato. E’ in parte calabrese grazie alle origini materne ed ha sottolineato l’amore per la nostra regione e per le sue bellezze.
“Drive me Home” è il primo lungometraggio di Simone Catania, classe 1980. Il regista prima del red carpet ha raccontato il suo film e ha spiegato come secondo la sua visione un festival come il Magna Graecia Film Festival sia fondamentale per lo spazio che concede a chi inizia a fare cinema. Con lui sul tappeto rosso anche Chiara Muscato, una delle protagoniste delle pellicola. Da parte dell’attrice un appello affinché ci siano più ruoli femminili con una frecciatina alle donne affinché si scriva per le donne e di donne.
“Drive me home” è un road movie che racconta di due amici fin da ragazzini, Antonio (Vinicio Marchioni) e Agostino detto Tino (Marco D’Amore). I protagonisti sono nati nella campagna siciliana che hanno abbandonato in tempi diversi e senza avere modo di salutarsi. Li ritroviamo adulti, quando Antonio si mette sulle tracce di Agostino, che ritrova autotrasportatore in Belgio. La loro separazione è uno strappo ancora irrisolto ma le diffidenze tra loro cederanno il posto a un inaspettato riallineamento della loro sintonia.
Alla sesta serata presente anche Maria Pia Ammirati, dirigente televisiva, scrittrice e giornalista. Direttore Rai Teche e Responsabile Content della Direzione Digital. La Ammirati ci ha parlato del suo prossimo libro sulla strage di Bologna.
Sul palco del Magna Graecia Fil Festival anche i Selton con la loro performance musicale.