Una bella storia di amore e inclusione, che dimostra la grande sensibilità e il lavoro di vicinanza che la scuola deve continuare a portare avanti. E’ quella che arriva dall’Istituto comprensivo “Mattia Preti” plesso Centro di Catanzaro. Il 14 settembre è stata la data di inizio dell’anno scolastico per tutti i bimbi calabresi, ma non per S.D., di 10 anni. Dopo mesi di terapie speciali, una terribile infezione l’ha costretta al ricovero in ospedale dal mese di agosto fino a tutto settembre. Il tanto agognato rientro tra i banchi di scuola arriva nel primo lunedì di ottobre, tra lo stupore dei familiari e della stessa studentessa per la bella festa preparata da compagni e maestre. Una gioia doppia per la piccola, che in una lettera ha voluto ringraziare tutte le parti coinvolte (con in testa il dirigente scolastico Michela Adduci). Di seguito, il testo integrale:
“02-10-2023. Oggi finalmente torno a scuola… Vi sembrerà strano ma per me il nuovo anno scolastico è iniziato con un po’ di ritardo. Ero triste perché non avevo potuto assistere al primo giorno di scuola, come tutti i miei compagni. Mia sorella mi ha raccontato di quanto era stato bello, divertente, allegro…
stamattina mi sono svegliata euforica dal pensiero di rivedere i miei compagni e le mie maestre, e ancora non sapevo cosa mi attendeva. Arrivata a scuola, trovo i miei compagni con dei palloncini colorati in mano… mi riempio di gioia, ma non è finita qui, suona la campanella ! È stato il momento in cui l’euforia è salita ancora di più, risentire quel suono mi mette gioia, felicità. La maestra arriva davanti la porta e mi abbraccia e nel mentre fa entrare gli altri compagni, che cosa strana, no? Invece era tutto ben studiato e pianificato ! Entro in classe e, boom ! Piovono coriandoli e palloncini, e all’improvviso mi trovo compagni che mi sommergono di biglietti, maestre che mi abbracciano gioiose, consegnandomi un regalo tutto per me. Non è forse il più bel primo giorno di scuola del mondo? Per me e per la mia famiglia lo è. Grazie di cuore a chi ha organizzato tutto questo, quindi le mie maestre di 5ª, i miei compagni, le mamme e la dirigente. Lo porterò sempre nel mio cuore”.
“02-10-2023. Oggi finalmente torno a scuola… Vi sembrerà strano ma per me il nuovo anno scolastico è iniziato con un po’ di ritardo. Ero triste perché non avevo potuto assistere al primo giorno di scuola, come tutti i miei compagni. Mia sorella mi ha raccontato di quanto era stato bello, divertente, allegro…
stamattina mi sono svegliata euforica dal pensiero di rivedere i miei compagni e le mie maestre, e ancora non sapevo cosa mi attendeva. Arrivata a scuola, trovo i miei compagni con dei palloncini colorati in mano… mi riempio di gioia, ma non è finita qui, suona la campanella ! È stato il momento in cui l’euforia è salita ancora di più, risentire quel suono mi mette gioia, felicità. La maestra arriva davanti la porta e mi abbraccia e nel mentre fa entrare gli altri compagni, che cosa strana, no? Invece era tutto ben studiato e pianificato ! Entro in classe e, boom ! Piovono coriandoli e palloncini, e all’improvviso mi trovo compagni che mi sommergono di biglietti, maestre che mi abbracciano gioiose, consegnandomi un regalo tutto per me. Non è forse il più bel primo giorno di scuola del mondo? Per me e per la mia famiglia lo è. Grazie di cuore a chi ha organizzato tutto questo, quindi le mie maestre di 5ª, i miei compagni, le mamme e la dirigente. Lo porterò sempre nel mio cuore”.