Una vacanza trasformatasi in tragedia. Un bimbo di otto anni e la sua famiglia si erano recati su un’isola caraibica ma, a pochi giorni dall’arrivo alle Barbados, il piccolo Ace Rewcastle ha accusato un improvviso malore ed è finito in ospedale. Il bimbo britannico era giunto in ospedale il 3 gennaio scorso e non è mai più uscito a causa di una diagnosi devastante, una leucemia mieloide acuta che si è rivelata fatale. A meno di una settimana dal suo ricovero, il piccolo Ace ha subito una grave emorragia cerebrale, domenica 8 gennaio, quando è entrato in uno stato di come da cui non è mai uscito. Quando è stato detto loro che non vi erano più speranze, la madre e i parenti avevano concordato coi medici di staccare il supporto vitale ma le autorità locali non hanno acconsento, disponendo una procedura per via giudiziale che però si è interrotta con la morte del piccolo sopraggiunta il 14 gennaio.
“Ti ricorderò fino al mio ultimo respiro”
“Ti ricorderò fino al mio ultimo respiro”
“Non esiste una impronta troppo piccola per lasciare un segno in questo mondo. Buonanotte Acey Pops, oggi la natura ha fatto il suo corso, tu sei tutta la mia esistenza e ti amerò e ti ricorderò fino al mio ultimo respiro, dai una grande coccola a tata Pat da parte mia, ora ti portiamo a casa tesoro mio”. Questo lo straziante messaggio di addio della madre del piccolo, Amber Field. Attorno a lei si sono stretti amici e parenti che nei giorni scorsi sono volati alle Barbados per non lasciarla sola, ma anche tantissime persone sconosciute che con un contributo economico hanno partecipato alla raccolta fondi per sostenere le spese di cura e di strasporto della salma del piccolo Ace Rewcastle a Portsmouth.