Quello in arrivo sarà un weekend all’insegna del maltempo, il fine settimana che segnerà “la fine dell’estate infinita”. Un sistema frontale di origine atlantica ha raggiunto l’Italia portando, a partire già dal pomeriggio-sera di ieri, una fase di maltempo, dapprima sul Settentrione, in estensione oggi al Centro-Sud. La pioggia terrà banco anche nella prima parte del fine settimana. Durante il weekend il ciclone si isolera gradualmente sul Mar Ionio e da questa posizione portera maltempo al Sud e sul medio versante adriatico. Previsto un crollo di 10 gradi delle massime anche su queste zone. Le minime del Nord sfioreranno lo zero e le massime del Sud saranno tipiche di inizio dicembre.
La Protezione civile ha appena emesso una allerta meteo per ben 18 regioni. Sulla base dei fenomeni previsti – e in atto – è stata valutata per la giornata di oggi allerta arancione su alcuni settori della Lombardia e del Friuli Venezia Giulia. Decretata, invece, allerta gialla nella Provincia Autonoma di Trento, in Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia e su settori di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Calabria e Sicilia.
La Protezione civile ha appena emesso una allerta meteo per ben 18 regioni. Sulla base dei fenomeni previsti – e in atto – è stata valutata per la giornata di oggi allerta arancione su alcuni settori della Lombardia e del Friuli Venezia Giulia. Decretata, invece, allerta gialla nella Provincia Autonoma di Trento, in Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia e su settori di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Abruzzo, Molise, Calabria e Sicilia.
I fenomeni
Oggi, venerdì 4 novembre, si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata e Calabria, specie sui versanti tirrenici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Attenzione ai venti: sono da forti a burrasca dai quadranti meridionali, in successiva rotazione dai quadranti occidentali, su Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Marche, con mareggiate lungo le coste esposte. Già dalla giornata di domenica la perturbazione, secondo gli esperti di 3bmeteo.com, abbandonerà i nostri confini puntando l’Egeo. Il suo passaggio sull’Italia sarà quindi piuttosto rapido e il fronte associato agirà nella giornata di sabato su regioni adriatiche e meridionali con fenomeni anche intensi. Domenica 7 novembre, infine, le ultime piogge andranno attenuandosi al Sud.
Razzo in caduta libera
Sono cinque, invece, le Regioni allertate dal Dipartimento per una “remota possibilità” di caduta di frammenti di un lanciatore spaziale cinese (LEGGI) che sta rientrando nell’atmosfera terrestre senza controllo. L’attenzione è su Sardegna, Lazio, Molise, Puglia e Calabria. Una prima indicazione arriva da Aerospace Corporation che ha indicato come il razzo potrebbe rientrare il 5 novembre alle 2:38 (ora italiana). L’incertezza è attualmente molto grande considerando che si parla di ± 16 ore. A titolo di esempio, nella precedente predizione avvenuta due ore prima dell’ultima, la stima era per le 3:21 (ora italiana). Questo significa che anche sapere dove potrebbero cadere dei detriti è molto difficile considerando le velocità in gioco.
Allerta meteo Cosenza
Un messaggio di allerta meteo di livello arancione è stato comunicato al Comune di Cosenza dalla Protezione civile regionale. L’allerta si prolungherà fino alla mezzanotte di domani, sabato 5 novembre. Nel messaggio di allertamento unificato diramato dalla Protezione civile regionale si fa riferimento ad una previsione di piogge diffuse e temporali sparsi. Il quadro previsionale ipotizza, più nel dettaglio, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio, o temporali di forte intensità sul versante tirrenico. I fenomeni potrebbero essere accompagnati da frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sono, inoltre, possibili fenomeni temporaleschi che potrebbero evolvere in nubifragi anche persistenti e, in particolare, fenomeni di esondazione in corrispondenza dei fiumi con bacino idrografico di rilevanti dimensioni. Il Settore Protezione Civile del Comune, a seguito del quadro previsionale prospettato dalla Protezione civile regionale, ha diffuso il consueto avviso alla cittadinanza nel quale si raccomanda l’adozione delle seguenti misure comportamentali:
– Evitare di allontanarsi dalla propria abitazione se non strettamente necessario;
– Non sostare in prossimità di fiumi, argini, torrenti, scarpate, ponti;
– Porre estrema attenzione nell’attraversamento di sottopassi o ponti;
– Fare attenzione alla possibile caduta di rami e alberi;
– Non sostare nella zona di possibile caduta di cornicioni o tegole;
– Non sostare in locali interrati o seminterrati esposti a possibili allagamenti o inondazioni.
In caso di necessità i cittadini possono contattare il numero della Polizia Municipale: 0984 813760.