Ancora maltempo sull’Italia con nubifragi, neve a quote basse e un clima via via più rigido. Il team del Meteo.it comunica che già nelle prossime ore dovremo fare i conti con gli effetti prodotti da un’insidiosa irruzione polare. Non sono da escludere dei veri e propri nubifragi, con accumuli di pioggia fino a 100 mm (100 litri per metro quadrato) in poco tempo. Le regioni più a rischio saranno Lazio, Campania, Basilicata, Molise, Puglia, Calabria e Sicilia. Tornerà anche la neve lungo l’Appennino e sulle montagne sarde, con fiocchi a bassissima quota per questo periodo e fin sotto i 500/600 metri. Al momento le condizioni di maltempo non stanno provocando particolari disagi, anche se su molte strade interne si circola con difficoltà a causa proprio della neve.
Massima attenzione inoltre ai freddi venti che soffieranno dai quadranti settentrionali su tutta l’Italia. Specie sulle due Isole Maggiori sono previste raffiche burrascose ad oltre 100 km/h con il rischio più che concreto di mareggiate. Al Nord avremo un maggiore soleggiamento, ma attenzione alle temperature: il freddo sarà davvero intenso, con i valori che si porteranno fin sotto gli 0°C di notte e non solo sui monti e nei fondivalle alpini, ma anche su molti tratti della Val Padana. Qui potremmo facilmente sperimentare le prime estese gelate della stagione che risulteranno più evidenti nelle aree di periferia e di aperta campagna dove le colonnine di mercurio potranno scendere ulteriormente rispetto all’interno delle grandi città.
Massima attenzione inoltre ai freddi venti che soffieranno dai quadranti settentrionali su tutta l’Italia. Specie sulle due Isole Maggiori sono previste raffiche burrascose ad oltre 100 km/h con il rischio più che concreto di mareggiate. Al Nord avremo un maggiore soleggiamento, ma attenzione alle temperature: il freddo sarà davvero intenso, con i valori che si porteranno fin sotto gli 0°C di notte e non solo sui monti e nei fondivalle alpini, ma anche su molti tratti della Val Padana. Qui potremmo facilmente sperimentare le prime estese gelate della stagione che risulteranno più evidenti nelle aree di periferia e di aperta campagna dove le colonnine di mercurio potranno scendere ulteriormente rispetto all’interno delle grandi città.
Previsioni nel dettaglio
Dopo un martedì maggiormente stabile per tutti da mercoledì 1 dicembre un nuovo vortice alimentato da correnti in discesa dal Nord Europa si approfondirà sui nostri mari, scatenando l’ennesima ondata di maltempo, con il rischio di temporali e piogge intense dapprima sulla Sardegna e sulle regioni del Centro-Sud specie il comparto tirrenico, poi anche al Nord in particolare su Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto.
Lunedì 29 dicembre
Martedì 30 dicembre
Mercoledì 1 dicembre
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