Maltrattava la moglie costringendola ad avere rapporti sessuali non consensuali. Era arrivato al punto di chiederle denaro a titolo estorsivo sotto il ricatto di ritorsioni. Sono scattate così le manette per un 51enne di Gioia Tauro, ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori, estorsione e violenza sessuale, commessi da giugno a novembre dello scorso anno. Tutto nasce dalle denunce della moglie che, in preda ad ansia e paura, ha trovato nei carabinieri l’unica ancora di salvezza.