Il cimitero di Cirò Marina non è nuovo a fatti di cronaca. Stavolta ad assurgere agli onori è il caso di una nonnina novantenne, morta in Piemonte ma desiderosa di riposare nella sua cittadina crotonese.
E così hanno fatto i congiunti, traslando la salma da Novara in Calabria il 9 giugno scorso.
E così hanno fatto i congiunti, traslando la salma da Novara in Calabria il 9 giugno scorso.
Ebbene, da allora la bara con i resti dell’anziana rimane nella chiesa del camposanto: non ci sono infatti loculi disponibili!”
La crisi delle sepolture è un fatto risaputo, ancora di più la discrepanza tra il numero delle cappelle gentilizie e gli spazio adibiti alle tumulazioni normali.
Il Comune, attualmente commissariato, fa i conti con la mala gestio delle amministrazioni precedenti ed intanto succede che non si riesca a dare dignitosa ed estrema sistemazione neppure a chi, per nobilissimo sentimento d’appartenenza, sceglie di essere seppellito nella sua terra anziché in un più accogliente cimitero ‘padano’.