Un fenomeno particolare sta coinvolgendo le coste del Sud Italia, in particolare quella del Mar Ionio. Sono centinaia gli esemplari di Pelagia noctiluca, la cosiddetta “medusa luminosa”, che stanno riempiendo le rive e le acque del Mar Ionio. Il bellissimo animale, infatti, possiede la capacità di illuminarsi al buio. Il suo ombrello marrone-rosato o rosa-violetta di circa 10 centimetri di diametro, traslucido, è composto da 16 lobi da cui partono 8 lunghi tentacoli retrattili, urticanti e semi-trasparenti, che partono dai bordi e si possono estendere fino a 2 metri. Le braccia orali, come riporta Wikipedia, sono lunghe fino a circa 30 centimetri. L’epiteto specifico noctiluca deriva dall’iridescenza, di colore verde, di cui è dotata.
I motivi della diffusione
I motivi della diffusione
Il fenomeno attualmente, fa rilevare il portale meteo.it, si concentra appunto sulla costa ionica, ma la proliferazione della medusa luminosa potrebbe allargarsi ad altre aree. Una simile diffusione sulle coste italiane risulta alquanto strana, in quanto questo animale vive nei mari tropicali, temperati e caldi e non è pertanto abituato al nostro clima più mite. I motivi sono due. Il primo riguarda l’innalzamento della temperatura del Mar Mediterraneo, anche quest’anno sopra le medie stagionali; il secondo ha a che fare con la pesca industriale che ha diminuito sensibilmente la popolazione dei pesci, lasciando così libertà alle meduse di espandersi. Gli esperti, ad ogni modo, rassicurano tutti. Il curioso fenomeno è anche naturale e ciclico, per cui non sono necessari particolari interventi di contenimento in quanto è destinato a esaurirsi da solo in breve tempo.