Gli agenti della Polizia di Vibo Valentia hanno arrestato un uomo per detenzione a fini di spaccio di marijuana. Lo stesso, sotto la direzione della Procura della Repubblica, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Il gip ha poi convalidato l’arresto e sottoposto l’uomo alla misura cautelare dell’obbligo di dimora presso il comune di residenza.
I sospetti dei poliziotti e i successivi controlli
I sospetti dei poliziotti e i successivi controlli
In particolare, un equipaggio della Squadra Mobile ha notato una autovettura stazionare a bordo strada, in pieno centro cittadino, e tenere un comportamento sospetto. Pertanto, gli agenti hanno effettuato il controllo del conducente, risultato sprovvisto di regolare patente di guida, oltre ad essere stato già in passato colto alla guida in assenza della licenza. Per tale ragione l’uomo sarà poi sanzionato, e applicato il fermo amministrativo del veicolo stesso.
Insospettiti anche dal comportamento dell’uomo, agitato alla vista dei poliziotti, è stato approfondito il controllo, effettuando una perquisizione del veicolo e l’attenzione degli investigatori è stata subito attirata da un cartone di succo di frutta e di altri alimenti poggiati sul sedile posteriore della vettura. Ad un più accurato controllo, infatti, è stato scoperto lo stratagemma dell’uomo che aveva occultato oltre 3 etti e mezzo di marijuana all’interno di scatole e barattoli di alimenti, sigillati per farli sembrare come fossero nuovi. Inoltre, nel bagagliaio della stessa autovettura, sono state rinvenute oltre 50 bustine in plastica trasparente, utilizzate per il confezionamento delle singole dosi dello stupefacente da vendere al minuto.
Sulla scorta degli elementi investigativi raccolti, l’uomo è stato tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di marijuana e, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, veniva sottoposto alla misura precautelare degli arresti domiciliari. Successivamente, il gip ha convalidato l’arresto e sottoposto l’uomo alla misura cautelare dell’obbligo di dimora presso il comune di residenza.