Nella giornata di giovedì 10 settemembre i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Soveria Mannelli, coadiuvati dalla Stazione di Serrastretta, grazie ad una preliminare raccolta di informazioni, sono riusciti a sorprendere, all’interno della propria azienda agricola di una frazione del Comune di Serrastretta, un lametino 26enne, incensurato.
All’interno di una stalla per caprini veniva scovata sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso di 3,6 chilogrammi, già essiccata, suddivisa in quasi 100 cime e infiorescenze delle medesime piante di cannabis. Gli operanti rinvenivano, inoltre, un bilancino digitale di precisione, una macchina per sottovuoto nonché materiale vario per il confezionamento. Al giovane è stato anche contestato di non aver provveduto alla corretta custodia delle armi in suo possesso e regolarmente detenute.
All’interno di una stalla per caprini veniva scovata sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso di 3,6 chilogrammi, già essiccata, suddivisa in quasi 100 cime e infiorescenze delle medesime piante di cannabis. Gli operanti rinvenivano, inoltre, un bilancino digitale di precisione, una macchina per sottovuoto nonché materiale vario per il confezionamento. Al giovane è stato anche contestato di non aver provveduto alla corretta custodia delle armi in suo possesso e regolarmente detenute.
Quanto rinvenuto è stato opportunamente sequestrato e, la sostanza stupefacente, previa campionatura, inviata al LASS di Vibo per gli accertamenti di rito. Il giovane è stato dichiarato in stato di arresto nella flagranza dei reati di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e omessa custodia di armi. Dopo le formalità di rito, è stato ristretto in regime di arresti domiciliari nella sua abitazione. A seguito dell udienza celebrata davanti al Tribunale di Lamezia Terme, l’arresto è stato convalidato ma non è stata applicata alcuna misura cautelare.