di Danilo Colacino – Dopo il patto dell’aragosta, consumata in un rinomato ristorante della costa tirrenica con tanto di vino doc qualche mese fa, ecco seguire l’incontro della mensa. Ma di lusso. Quella della Cittadella, che andrebbe semmai definita un’elegante sala da pranzo. È sicuro infatti che ieri Sergio Abramo e Mario Occhiuto, i quali invece di due sindaci di altrettante importanti città della Calabria assomigliano sempre più ai compianti Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, si sono incontrati nuovamente. Unico dubbio se nell’ambito di una riunione programmata o di un faccia a faccia del tutto fortuito. Certo, l’ultima ipotesi sarebbe davvero singolare, ma pare pure la tesi maggiormente fondata. Tant’è, però…hai visto le coincidenze. Al di là di tutto, comunque, bisogna dire che la corsa di Occhiuto, pur tra mille intoppi, prosegue spedita mentre curiosamente chi dovrebbe ‘epurarlo’ da un momento all’altro inciampa. E rovinosamente, per giunta. Una valutazione che avrà forse fatto lo stesso Abramo, il quale – come noto più realista, e pragmatico, del re – potrebbe aver pensato: “Se non puoi battere l’avversario, alleati con lui”. Chissà. Le cose stanno proprio così o il primo cittadino di Catanzaro continua a essere il principale sponsor di se stesso per l’ambita carica di governatore?
Il valore del dubbio, che però spesso logora chi ne è attanagliato.In attesa di saperne di più sulla questione appuntamento, immaginiamo però i salti di gioia – fatti nel dubbio – dai maggiorenti e dai membri della componente gentilian-aielliana che pur avendo abbracciato la causa di Abramo, senza se e senza ma, temono sempre la mossa del ‘pacco, doppio pacco e contropaccotto’ (grazie immenso maestro Nanni Loy per la citazione a cui possiamo attingere). Piano, però, perché la Fantapolitica è dietro l’angolo. Ci mancherebbe. O no? Vai a saperlo. Di certo c’è solo che il tempo stringe e, nel caso di specie, è amico del sindaco di Cosenza. Un vantaggio non da poco.
Il valore del dubbio, che però spesso logora chi ne è attanagliato.In attesa di saperne di più sulla questione appuntamento, immaginiamo però i salti di gioia – fatti nel dubbio – dai maggiorenti e dai membri della componente gentilian-aielliana che pur avendo abbracciato la causa di Abramo, senza se e senza ma, temono sempre la mossa del ‘pacco, doppio pacco e contropaccotto’ (grazie immenso maestro Nanni Loy per la citazione a cui possiamo attingere). Piano, però, perché la Fantapolitica è dietro l’angolo. Ci mancherebbe. O no? Vai a saperlo. Di certo c’è solo che il tempo stringe e, nel caso di specie, è amico del sindaco di Cosenza. Un vantaggio non da poco.