A Catanzaro raduno di maschere di Carnevale provenienti da tutta Italia. Sfilata sul Lungomare del capoluogo con 50 maschere nate dalla tradizione del teatro della commedia dell’arte. Pulcinella, Balanzone, Re Biscottino, Capitan Fracassa, provenienti da 19 regioni d’Italia insieme a Giangurgolo e a Calabrisella: sabato 22 nel quartiere Lido e domenica 23 nel Centro storico per poi ritrovarsi al parco della Biodiversità a festeggiare. Un’iniziativa organizzata grazie all’impulso di Enzo Colacino, patrocinata da Comune di Catanzaro, Camera di Commercio Catanzaro – Crotone – Vibo Valentia, Provincia di Catanzaro realizzata in collaborazione tra l’associazione di promozione sociale Linea Jonica e il Centro Coordinamento Maschere Italiane.
Maschere, strinari e sbandieratori sfilano a Catanzaro
Maschere, strinari e sbandieratori sfilano a Catanzaro
“Benvenuti a Catanzaro – afferma con orgoglio Enzo Colacino, tra gli organizzatori dell’iniziativa – le maschere mi hanno fatto un gran regalo. Oltre 50 maschere provenienti da 19 posti diversi si sono radunate nella splendida cornice del Parco Gaslini da dove sono partite per una sfilata che ha attraversato la città, il corso e lungomare, per poi far ritorno al parco per degustare il tipico morzello e pietanze locali preparate dallo chef William Panzino. L’iniziativa nasce dall’appartenenza al Centro Coordinamento Maschere Italiane che in 10 anni mi hanno fatto portare Giangurgolo nelle varie manifestazioni di Carnevale in Italia. Da consigliere del Centro Coordinamento Maschere Italiane mi sono speso affinché si svolgesse a Catanzaro una manifestazione carnascialesca primaverile. Abbiamo seminato bene andando con Alessio Bressi in giro per l’Italia. Adesso riceviamo questi meravigliosi ospiti. Domani partiremo da piazza Roma sfileremo sul San Giovanni e dopo saremo al Parco della Biodiversità. Oltre alle maschere ci sono gli strinari di Calabria, gli sbandieratori, ecc. Siamo contenti ed orgogliosi di aver organizzato per questa città una bellissima manifestazione. Dieci anni fa era caduta nel dimenticatoio la maschera di Giangurgolo per puro caso ho saputo che il Centro Coordinamento Maschere Italiane aveva organizzato dei festival allora ho fatto creare un vestito, così come quello di Calavrisella, e oggi abbiamo diversi Giangurgoli in strada a sfilare, sta prendendo piede”.
A Catanzaro le maschere d’Italia
“E’ un’iniziativa – spiega Antonio Borelli, assessore comunale alle Attività Economiche – che rientra in una nostra visione strategica in cui sperimentiamo dei nuovi innesti nella programmazione del Comune. In questo caso abbiamo sposato l’idea del voler portare in città le maschere d’Italia. Una Primavera in Maschera che abbraccia il quartiere Lido di Catanzaro. Ci aspettiamo grandi emozioni grazie a queste maschere che colorano l’intera Italia”.