In seguito all’accordo siglato nei primi di gennaio tra la Struttura commissariale per l’emergenza da Covid 19 – guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo – e le associazioni di categoria, le mascherine Ffp2 sono disponibili nelle farmacie al prezzo calmierato di 75 centesimi cadauna. Il provvedimento ha come obiettivo quello di “venire incontro al più ampio utilizzo richiesto di questa tipologia di mascherine”. Non tutti i farmacisti di Catanzaro, però, hanno deciso di aderire.
Il parere dei farmacisti
Il parere dei farmacisti
“Noi – ha affermato un operatore del settore – abbiamo aderito; infatti, ci siamo mossi subito per cercare di avere delle forniture in breve tempo. C’è da dire, però, che anche prima di questo accordo abbiamo fatto sì che i pazienti potessero pagare le mascherine Ffp2 al prezzo di 0,75 centesimi”. A giudizio della farmacista, è necessario che tutti “facciano uno sforzo” per “andare incontro ai cittadini, cercando di garantire sia il prezzo calmierato che una corretta educazione sull’utilizzo della mascherina e sulle regole di salvaguardia della salute”. Sulla rete, però, circolano mascherine a prezzi ancora più bassi. “Bisogna capire di che tipo di rivenditori si tratta: che siano cioè a norma e che le mascherine rispettino le disposizioni in vigore”.
Sulla stessa linea anche un’altra farmacista, secondo la quale “in questo momento di difficoltà, occorre venire incontro alle esigenze del cittadino. La categoria ha dato sempre la dimostrazione di essere in prima linea”. Di una “decisione giusta” ha parlato un altro titolare di farmacia, visto che il cittadino “è costretto a cambiare la mascherina per avere una sicurezza adeguata”. A suo giudizio, lo Stato dovrebbe “intervenire non solo sulle mascherine, evitando che i farmacisti possano imporre il proprio prezzo, ma anche sui tamponi, visto che c’è un’esagerazione rispetto agli altri Stati europei”.
I cittadini: “Prezzo giusto”
In merito alla decisione di calmierare il costo, è pressoché unanime il parere dei cittadini, che parlano di un “prezzo equo”, ma “se lo abbassano ulteriormente è ancora meglio”.