I carabinieri di San Calogero, sotto il coordinamento del sostituto procuratore Filomena Aliberti, hanno arrestato il 57enne Francesco Pintimallo, imprenditore agricolo, incensurato. I militari dell’Arma, appostatisi in prossimità di una piantagione di canapa, ricavata in un’area rurale in località San Marino di San Calogero, lo hanno sorpreso mentre si accingeva ad irrigare l’appezzamento di terreno, sul quale sono state ricavate ben 10mila piante di canapa indica, nascoste tra gli agrumeti.
Particolarmente ingegnoso l’impianto di irrigazione realizzato, del tipo a goccia con attivazione manuale mediante rubinetteria. Tutte le piante, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono state distrutte previo campionamento. L’analisi al narcotest ha confermato la presenza di principio attivo di cannabis. Il valore potenziale sul mercato della sostanza scovata, una volta ultimato il ciclo di produzione, è stimato in oltre 5 milioni di euro.
Nelle recenti settimane, sempre sotto l’impulso della Procura vibonese, sono stati effettuati ingenti sequestri a Nardodipace, Capistrano e Filadelfia. E’ stata estirpata un’altra coltivazione di canapa indiana a Nicotera e scoperta, in un casolare a Joppolo, marijuana già divisa in dosi e materiale per il confezionamento.