Si chiude il primo capitolo giudiziario per cinque imputati, giudicati con rito abbreviato, coinvolti nell’operazione Oro Verde, che ha portato il 26 ottobre dell’anno scorso all’esecuzione di otto misure cautelari, consentendo ai carabinieri di scoprire due floride piantagioni di canapa indiana per complessive 9mila piante, all’interno di un’azienda ortoflorovivaistica di Sellia Marina. Piantagioni realizzate, secondo le ipotesi di accusa, su commissione di soggetti provenienti dall’area della piana di Gioia Tauro, i Piromalli, con una parte della sostanza commercializzata anche nel territorio del comune di Cutro.
La sentenza
La sentenza
Il gup del Tribunale di Catanzaro Gaia Sorrentino ha condannato con l’esclusione dell’ingente quantità di droga sequestrata Giuseppe Doria, a 2 anni e 2 mesi e 16mila euro di multa (il pm aveva chiesto in aula 4 anni e 8 mesi); Vincenzo Talarico, 3 anni, 8 mesi e 18mila euro di multa, (il pm aveva invocato 6 anni e 8 mesi); Antonio Restuccia, 2 anni, 8 mesi e 16mila euro di multa, (il pm aveva chiesto 6 anni e 8 mesi); Rocco Stilo, 2 anni, 8 mesi e 16mila euro di multa, (il pm 6 anni e 8 mesi) e Vincenzo Ribecco, 2 anni, 2 mesi e 14mila euro di multa, (il pm aveva invocato 4 anni e 5 mesi di reclusione.
Il collegio difensivo
Tra gli avvocati impegnati nel processo compaiono i nomi di Vincenzo Cicino, Piero mancuso, Luigi Falcone e Carmelo Naso. (g. p.)