Spettacolo indecoroso oggi pomeriggio al “Giovanni Paolo II” di Rosarno. Lo scontro al vertice tra Virtus Rosarno e Real Pizzo, rispettivamente prima e seconda in classifica del girone C di Prima categoria calabrese, finisce anzitempo a causa di una maxi-rissa avvenuta in campo intorno al 13esimo minuto del secondo tempo con il risultato ancora fermo sullo 0-0. Tre giocatori sono stati accompagnati in ospedale con contusioni varie: a uno di loro è stata riscontrata anche una commozione cerebrale, mentre a un altro una infrazione oculare.
“Tutto è partito da un brutto calcio dietro la schiena tirato a gioco fermo dal numero 10 della Real Pizzo – scrive l’Asd Virtus Rosarno su Facebook – È facile basarsi su spezzoni di video (che rappresentano senza dubbio delle scene spiacevoli), ma non è corretto diffondere una versione sbagliata dei fatti mettendo in cattiva luce i ragazzi e l’intera società, senza considerare il contesto in cui tutto si è verificato e il fattore scatenante che non è dipeso da noi. Dispiace che l’ambiente e il clima di festa che si erano costruiti siano stati rovinati così. Chiediamo scusa agli spettatori venuti a sostenere la squadra per il pessimo spettacolo. Speriamo che tutto si possa risolvere e che i fatti accaduti vengano riportati e analizzati in maniera corretta e veritiera”.
“Tutto è partito da un brutto calcio dietro la schiena tirato a gioco fermo dal numero 10 della Real Pizzo – scrive l’Asd Virtus Rosarno su Facebook – È facile basarsi su spezzoni di video (che rappresentano senza dubbio delle scene spiacevoli), ma non è corretto diffondere una versione sbagliata dei fatti mettendo in cattiva luce i ragazzi e l’intera società, senza considerare il contesto in cui tutto si è verificato e il fattore scatenante che non è dipeso da noi. Dispiace che l’ambiente e il clima di festa che si erano costruiti siano stati rovinati così. Chiediamo scusa agli spettatori venuti a sostenere la squadra per il pessimo spettacolo. Speriamo che tutto si possa risolvere e che i fatti accaduti vengano riportati e analizzati in maniera corretta e veritiera”.