Medicina a Cosenza, Speziali: “Uno scippo che divenne tradimento per Catanzaro”

vincenzo speziali

“Quando uno ‘scippo’ diviene ‘tradimento’, brucia eccome. Poi se il ‘tradimento’ prende la china di un campanilismo becero, il quale sfocia nella disintegrazione del tessuto di convivenza regionale, sarebbe (e dovrebbe!) la politica a diventare la camera di compensazione, proprio per dirimere scellerate scelte, frutto di scriteriata ignoranza e sottovalutazione dei problemi”. Lo scrive l’ex segretario nazionale del Movimento Giovanile del Ppi/Cdu, Vincenzo Speziali.

Ciò premesso – scrive l’attuale componente del Bureau Politique dell’Idc -, concordo con le osservazioni corrette, precise e puntuali, del Sottosegretario agli Interni, la mia amica onorevole Wanda Ferro – la quale dimostra, come sempre, onesta attitudine di sana amministrazione e visione politica (pure a fronte di qualche sapiente consiglio, circa improvvide ed inprovvisate uscite di esponenti della Giunta Fiorita) – come condivido le legittime e corrette osservazioni del capogruppo del Terzo Polo (che non è Raffaele Serò, con sua buona pace e conseguenza alla notoria inefficienza politica del soggetto), cioè del professor Valerio Donato, il quale parla per cognizione di causa”.

Ciò premesso – scrive l’attuale componente del Bureau Politique dell’Idc -, concordo con le osservazioni corrette, precise e puntuali, del Sottosegretario agli Interni, la mia amica onorevole Wanda Ferro – la quale dimostra, come sempre, onesta attitudine di sana amministrazione e visione politica (pure a fronte di qualche sapiente consiglio, circa improvvide ed inprovvisate uscite di esponenti della Giunta Fiorita) – come condivido le legittime e corrette osservazioni del capogruppo del Terzo Polo (che non è Raffaele Serò, con sua buona pace e conseguenza alla notoria inefficienza politica del soggetto), cioè del professor Valerio Donato, il quale parla per cognizione di causa”.

“Furto di sapere”

“C’è poco da fare e meno da dire, ma questo corso di medicina a Cosenza – aggiunge ancora Speziali -, è un furto di sapere, ai danni di un’intera comunità municipale, che è quella catanzarese. Il capoluogo di regione, nuovamente viene vessato in modo brutale, da una ben orchestrata ‘manfrina’ made in Cosenza, la cui città merita rispetto, pur se ricordo che il rispetto deve essere inteso come atto reciproco e non univoco. La visione dei sistemi sanitari integrati, presuppongono – come l’etimologia premette (benché non tutti sono adusi all’italiano e se per questo nemmeno al latino e al greco antico… quindi ad altre lingue straniere, seppur contemporanee) – dicevo la visione delle integrazioni (quale dovrebbe essere il sistema sanitario regionale), non può ridursi a squilibri ed impoverimento concettuali, oppure a depauperazioni delle conoscenze e dei centri di ricerca.

Tutto ciò – a dire di Vincenzo Speziali – è una vergogna causata dalla scarsezza politico amministrativa di gran parte dell’attuale pseudo classe dirigente: siamo ad imposture, persino sotto l’aspetto culturale e gestionale, perché non si comprende da parte di chi avalla tali ‘nefandezze’, quanto sia palesata la poca credibilità e la scarsissima autorevolezza di chi è dante causa di simili aconcettualità”.

“Intervenga Fiorita”

“Il sindaco Fiorita, di conseguenza, continua la nota, si adoperi -al netto di supervisionare le dichiarazioni ‘spericolatamente’ assertive del nulla (o dell’amnesia, oppure, anche dell’ignoranza, intesa come non conoscenza), in capo a componenti (presuntamente?) autorevoli della sua ‘variopinta’ Amministrazione- e sempre il Sindaco Fiorita, oltre a proclami apodittici e a sottoscrizioni di giusti manifesti e documenti, non solo dovrebbe sbattere i pugni sui tavoli consoni, ma esercitare un ruolo politico (e da politico), persino coinvolgendo -per la quota parte di responsabilità- la Giunta regionale e poi il Ministero competente.

Così farebbe un Sindaco, pur sapendo che lui (cioè il mio amico Nicola Fiorita) anche avendo la mia umana comprensione – ma non certo quella politica! – è più preso ad inseguire il pallottoliere in Consiglio Comunale, alla stregua di un cacciatore che sta dietro ad un cerbiatto. Ciò, ovvero il continuo essere assorbito da siffatta ‘emergenza’, fa sì che lui abbia poche energie per tutto il resto e, quindi, doverosamente, per governare la città tutta o – conclude Speziali – quantomeno per difenderla”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved