Medicina all’Unical, Iemma: “Decisivi i ruoli di Anvur e Regione. Evitiamo inutile e dannoso duplicato”

Il vicesindaco: "Il sistema politico catanzarese deve fare quadrato in un'ottica di difesa del ruolo del capoluogo e del sistema formativo di tutta la Calabria"
IEMMA AULA ROSSA

“L’intero sistema politico catanzarese, al di là degli schieramenti partitici, deve fare quadrato in un’ottica di difesa del ruolo del Capoluogo di regione e del sistema formativo di tutta la Calabria. Ribadisco il messaggio che, nel mio precedente intervento sulla vicenda della facoltà di Medicina, avevo condiviso con il sottosegretario Wanda Ferro e che spiace non sia stato compreso a pieno”. Lo scrive in una nota stampa il vicesindaco di Catanzaro, Giusy Iemma. “L’invito da me rivoltole ad intraprendere iniziative concrete a favore della facoltà di medicina di Catanzaro – spiega – risponde alla necessità di mettere da parte le schermaglie che hanno fatto male a questa città e, sottolineo ancora, con questo spirito propositivo saremo al suo fianco al di là del colore politico”.

“Un errore per la Calabria intera”

“Un errore per la Calabria intera”

“Per tale motivo – è scritto ancora -, insisto sull’opportunità di attenzionare l’Anvur in merito alla dubbia ragionevolezza della scelta intrapresa dal Comitato delle Università calabresi sulla nuova facoltà di Medicina a Cosenza. L’Anvur valuta i requisiti per il riconoscimento dell’accreditamento, anzi, nel caso in specie, è prevista una visita in loco al fine di esaminare l’offerta didattica e quella assistenziale. L’onorevole Ferro fa parte di un Governo nazionale di centrodestra, guidato dalla sua leader Giorgia Meloni, e forse più di tutti in questo momento con la sua voce può fare da cassa di risonanza per impedire l’inutile, costosa e dannosa nascita di una seconda Facoltà di Medicina in Calabria, peraltro a solo settanta chilometri dall’importante presidio di Germaneto, un errore per Catanzaro, per Cosenza, per la Calabria tutta.

Decisione, questa, che necessita anche del parere della Regione per la valutazione finale dell’Anvur. Ed è per questo che, facendo seguito ai miei numerosi, documentati interventi contro la duplicazione della facoltà di Medicina, faccio appello anche all’assessore Pietropaolo, di cui ho apprezzato l’analisi dettagliata della situazione ed alla già dimostrata sensibilità del Presidente del Consiglio regionale Mancuso. Chiarite le prerogative politiche in atto, voglio comunque precisare che considero l’Unical un riferimento fondamentale non solo per la nostra regione, ma per l’intero Mezzogiorno.

“Oltre il campanilismo”

“Al contempo, però – dichiara il vicesindaco -, ritengo che Catanzaro meriti di vedere confermata e rafforzata la volontà politica di costruire, anche e soprattutto attorno alla Facoltà di Medicina, uno dei più importanti e qualificati poli sanitari del Meridione. Non dimentichiamo che oggi, l’ateneo di Catanzaro è uno dei pochi nel suo genere concepito e costruito proprio a livello strutturale sul nuovo metodo di fare ricerca, cioè la ricerca traslazionale, coniugando la ricerca preclinica di laboratorio con l’assistenza ritagliata sul paziente. Un fiore all’occhiello che andrebbe sostenuto, concentrando tutte le risorse economiche, per farlo crescere sempre di più, sia per l’offerta formativa che per la ricerca e l’assistenza.

Andare oltre il campanilismo, in un’ottica di sistema dell’Università calabrese, significa impedire la coesistenza di due uguali facoltà che, in una regione come la nostra, avrebbe come unico risultato quello di indebolirle entrambe. Semmai, fuori dalla logica dei localismi, impegniamoci a rafforzare, ciascuno per il proprio ruolo, le specifiche vocazioni di tutte le facoltà calabresi. Un progetto, Catanzaro città della salute, che è stato per anni slogan della guida a trazione centrodestra nel Capoluogo e che non può essere cancellato con un colpo di spugna rifuggendo dalle responsabilità. Su questa battaglia strategica misureremo coerenze, falsità e – conclude Giusy Iemma – amore sincero per la nostra terra”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
"Ci sono tutte le condizioni per cambiare il destino della Calabria. Abbiamo la possibilità di creare con i fondi Pnrr sbocchi occupazionali"
Un altro decesso improvviso a Catanzaro, si tratta di Maria Rosaria Costantino, dipendente dell'Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro
Malato da tempo, Ivano Marescotti era ricoverato da qualche giorno all'ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna
Già vincitore di Amici Giofré torna nel ruolo di giudice. Ballerino calabrese ha lavorato con artisti come Jennifer Lopez e Ariana Grande
Mammoliti e Lo Schiavo: "Desideriamo portare all'attenzione un'emergenza del Vibonese: la garanzia del diritto alla salute per i cittadini"
"Eri un uomo libero e fino all’ultimo sei stato un combattente. La vivacità dei tuoi occhi era rimasta intatta malgrado il dolore"
Filippo Mancuso: "L’industria del calcio è una risorsa importante che sollecita il coinvolgimento di tutti i cittadini"
"In Calabria e Sicilia emigrazione giovanile, negazione di diritti basilari come quello alla salute o alla mobilità"
"La promozione è meritatissima e non vediamo l’ora di giocare in B”. "La squadra più forte del campionato"
A denunciare quanto accaduto è stata proprio la stessa società, secondo la quale "oggi è stata scritta una pagina nera"
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved