Una barca a vela con a bordo 68 migranti è stata soccorsa dalla Guardia di Finanza a qualche miglio di distanza dalla costa di Le Castella, in Calabria. I migranti sono tutti di nazionalità afgana e pakistana, presumibilmente partiti dalla Turchia, arrivati a ridosso dalle coste crotonesi senza essere intercettati. Solo successivamente, una volta avvistati da Le Castella, poco dopo le 6.30 di stamani, un mezzo navale della Guardia di finanza di stanza a Crotone è intervenuto per trainare l’imbarcazione nel porto.
In particolare, a bordo c’erano una trentina di nuclei familiari (in gran parte provenienti dall’Afghanistan) con dieci donne; dodici i minori non accompagnati. Le operazioni di sbarco, coordinate dalla Prefettura, si sono svolte sotto la supervisione dell’Ufficio immigrazione della Questura. I migranti sono stati quindi condotti dai mezzi della Croce Rossa italiana nel centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto per le procedure di identificazione e per svolgere la quarantena anti Covid.
In particolare, a bordo c’erano una trentina di nuclei familiari (in gran parte provenienti dall’Afghanistan) con dieci donne; dodici i minori non accompagnati. Le operazioni di sbarco, coordinate dalla Prefettura, si sono svolte sotto la supervisione dell’Ufficio immigrazione della Questura. I migranti sono stati quindi condotti dai mezzi della Croce Rossa italiana nel centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto per le procedure di identificazione e per svolgere la quarantena anti Covid.